Capitale Italiana della Cultura 2028, Tarquinia capofila, entro il 25 settembre la formalizzazione della candidatura

Tarquinia capofila dei Comuni per Capitale della Cultura 2026

Sono 25 le città italiane che hanno manifestato il proprio interesse per concorrere al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2028.

Tarquinia sarà capofila della DMO Etruskey.
Firmato lo scorso giugno il protocollo d’intesa con Comuni, musei e PACT per una candidatura corale che valorizzi identità e patrimonio dell’Etruria meridionale

Un primo passo per valorizzare cultura, territori e comunità.Un titolo prestigioso che viene conferito ogni anno da una commissione di esperti, nominata dal Ministero della Cultura, e a cui Tarquinia ambisce assieme alla rete di cui fanno parte anche Allumiere, Barbarano Romano, Blera, Canale Monterano, Cerveteri, Civitavecchia, Ladispoli, Montalto Di Castro, Monte Romano, Santa Marinella, Tolfa.
Prossima tappa: le città dovranno presentare il loro progetto culturale entro il 25 settembre per formalizzare la loro candidatura.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "BANDI Capitale Italiana della Cultura 2028, 25 città in corsa per il titolo Anagni (FR) Ancona Bacoli Bacoli(NA) (NA) Benevento (BN) Catania (CT) Colle Val d'Elsa (SI) Fiesole (FI) Forlì Galatina (LE) Gioia Tauro (RC) Gravina in Puglia (BA) Massa Melfi (PZ) Mirabella Eclano (AV) Moncalieri (TO) Pieve Soligo (TV) Pomezia (RM) Rozzano (MI) Sala Consilina (SA) Sarzana (SP) Sessa Aurunca (CE) Tarquinia (VT) Unione dei comuni "Città Caudina" Valeggio sul Mincio (VR) Vieste (FG) MiC"
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