Comitato Cittadino Pro Ospedale di Acquapendente, la proposta delle consigliere di minoranza Friggi e Agostini

Acquapendente – Le consigliere di minoranza Federica Friggi e Domitilla Agostini, in qualità di rappresentanti del gruppo “Insieme per cambiare”, hanno presentato una mozione ufficiale alla sindaca Alessandra Terrosi e al Consiglio comunale per la costituzione e promozione di un Comitato Cittadino Pro Ospedale di Acquapendente. “Questa azione – spiegano – nasce da un’esigenza reale e urgente: difendere e rilanciare il nostro ospedale, che negli ultimi anni ha visto un progressivo depotenziamento, con la perdita di servizi fondamentali per tutta la popolazione, in particolare per le fasce più fragili come gli anziani. La nostra raccolta firme ‘Salviamo l’Ospedale di Acquapendente’, che ha già superato le 1.600 sottoscrizioni, dimostra chiaramente quanto il tema stia a cuore alla cittadinanza. In essa sono elencate in modo preciso le criticità attuali della struttura sanitaria tra cui: a) La necessità di reintegrare medici e personale sanitario in Medicina, Pronto Soccorso, Chirurgia, Radiologia, Anestesia; b) Il ripristino del Direttore Sanitario, figura chiave per una gestione efficace; c) Il potenziamento del laboratorio analisi, fondamentale per le emergenze. Inoltre, viene evidenziata la connessione tra sanità e sviluppo del territorio: con il progetto di riqualificazione del borgo di Trevinano in corso è indispensabile avere un ospedale efficiente per rispondere anche alle nuovo esigenze legate all’accoglienza. Ci auguriamo quindi che l’intero Consiglio comunale, al di là di appartenenze politiche, si unisca in un’azione comune per la tutela del nostro diritto alla salute. Il Comitato cittadino sarà uno strumento di partecipazione concreta, aperto a tutti, per dare voce alle reali esigenze sanitarie del territorio e sollecitare azioni rapide e mirate da parte delle autorità competenti. Un ospedale efficiente è un diritto di tutti: è tempo di agire insieme”.

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