Nel parco di sculture ‘Orme nelle radici’ in Emilia Romagna, 7 opere di Elena Urbani per coniugare arte e benessere

Le sculture di Elena Urbani

Molti affermano che l’attuale produzione dell’artista scultrice Elena Urbani segni una linea di svolta. In realtà, questa artista talentuosa ha sempre avuto lo sguardo fisso nella contemporaneità, rallegrata dalla leggerezza dei suoi colori. In Elena la condizione culturale contemporanea viene tematizzata e resa forma in ciò che viviamo oggi, in modi più persuasivi e originali. Pensiamo alla unicità delle sue chiavi per il Giubileo 2025, coloratissime e misurate affinché anche i bambini possano recepirne la storia.

L’artista viterbese Elena Urbani porta la ceramica di Deruta oltre i confini locali con un nuovo intervento di grande impatto, inaugurato il 17 maggio a Lagosanto (FE).

Si tratta di sette frutti giganti stilizzati, realizzati in ceramica smaltata dai colori vivaci, che arricchiscono il parco sculture “Orme nelle radici”, progetto finanziato dal Salvi Vivai, eccellenza del florovivaismo nazionale.

Le opere, ideate e prodotte nel laboratorio Lab33 a Viterbo, mostrano l’energia contemporanea di una ceramica che si rinnova nel linguaggio e nella visione, in dialogo con le installazioni dell’artista Sara Cancellieri e in armonia con il paesaggio.

Elena Urbani continua così a intrecciare radicamento territoriale e apertura nazionale, confermando il valore di una ricerca artistica capace di parlare al presente con autenticità e forma.

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