Importanti novità in arrivo sul fronte dell’offerta turistica nell’area orvietana e della Tuscia. Da qui alla prossima primavera saranno infatti attivati e lanciati nel mercato nazionale ed estero due nuovi cammini di trekking, uno denominato “Il Cammino del miracolo del Corpus Domini” lungo il tracciato Bolsena-Orvieto e l’altro incentrato sull’altopiano dell’Alfina, al confine tra Umbria e Lazio che sarà un percorso ad anello con partenza ed arrivo aCastel Viscardo, dispiegandosi da Monterubiaglio, Allerona villa Cahen, Acquapendente, Grotte di Castro, San Giovanni Val di lago, San Lorenzo Nuovo, Castelgiorgio, Torre Alfina e ritorno a Castel Viscardo.
Sono queste alcune delle anticipazioni emerse nel corso del seminario sul turismo lento organizzato sabato 25 gennaio dal sindaco di Castel Viscardo Daniele Longaroni nello storico frantoio Cecci di Monterubiaglio a cui ha preso parte un pubblico numeroso e interessato.
Portando i saluti dell’amministrazione comunale, lo stesso Longaroni ha annunciato l’importate novità relativa all’imminente realizzazione di un ponte tibetano sul fiume Paglia, nell’area delle Fonti di Tiberio che metterà in collegamento diretto Monterubiaglio con la zona di Allerona paese e villa Cahen senza dover passare per Allerona Scalo, in una zona di grande fascino e suggestione naturalistica come la splendida selva di Meana. “Questa passerella pedonale rappresenta un investimento sul rilancio turistico del nostro territorio a cui teniamo molto- ha detto Longaroni -, perché abbiamo la forte volontà di valorizzare la nostra terra e le sue tante risorse attraverso la realizzazione anche di nuovi percorsi di trekking, sicuramente uno strumento adatto a sostenere le nostre comunità, promuovendo anche le produzione tipiche. Per fare questo è necessaria una collaborazione tra i vari soggetti che operano nella stessa zona, sia a livello istituzionale che imprenditoriale e con il fondamentale apporto del volontariato come la nostra pro loco e la polisportiva. Il nuovo percorso naturalistico a cui stiamo lavorando avrà come fulcro Castel Viscardo, ma sarà incentrato sull’intera Alfina. Lavoriamo in una logica di collaborazione anche con gli altri enti locali perché viviamo in un’area omogenea e attraverso la collaborazione si possono compiere importanti progressi”. Il progetto del ponte è stato elaborato dai Comuni di Castel Viscardo e Allerona per complessivi 400 mila euro ed è finanziato dal Patto 2000, i Patti territoriali.
Il moderatore, Claudio Lattanzi, titolare della casa editrice Intermedia Edizioni e promotore del Cammino dell’intrepido Larth insieme alle guide Emanuele Rossi e Luca Sbarra, ha indicato le dimensioni del turismo lento in Italia che, nel 2024, ha creato un indotto di sette miliardi di euro con oltre 2,7 milioni di appassionati e che, secondo l’Enit, ha rappresentato il segmento del settore turistico che è maggiormente cresciuto nel nostro Paese nell’anno appena concluso.
Al seminario, che si è concluso con una degustazione, ha portato il proprio contributo in qualità di ospite anche il sindaco di Orvieto Roberta Tardani. “Spesso accade che il nostro impegno sul versante della promozione turistica venga criticato perché ritenuto eccessivo -ha detto -, noi siamo convinti che l’eccezionale valore del nostro patrimonio meriti ogni sforzo possibile come stiamo facendo in questi anni anche perché il settore turistico non solo rappresenta una fondamentale leva in sé in una zona come la nostra che ha questa evidente e fortissima vocazione, ma anche perché è in grado di attivare altre forme di economia. L’amministrazione comunale crede molto in progetti come questi collegati al turismo all’aria aperta, per sostenere i quali abbiamo messo in campo iniziative mirate e continueremo a farlo anche nel futuro”.



























