“Lezioni di democrazia 2023”. sesta edizione del ciclo di appuntamenti intorno ai libri, al giornalismo, alla storia e all’attualità. Dal 23 ottobre all’Università della Tuscia.
Tra gli incontri in programma – tutti a ingresso libero – quelli con Alessandro Campi, Domenico Iannacone,Anna Zafesova, Nello Scavo, Gaia Tortora, David Parenzo
Inizierà lunedì 23 ottobre a Viterbo la serie di incontri in calendario per “Lezioni di democrazia 2023”, realizzata dall’Associazione Compagnia del teatro e dall’Università degli studi della Tuscia con il supporto del Comune di Viterbo. Sono undici gli appuntamenti proposti per capire, analizzare e approfondire, con la presenza di autori e studiosi, i temi che ruotano intorno all’attualità italiana e internazionale. Dagli effetti dell’algoritmo sulla vita quotidiana, al ruolo del giornalismo responsabile nell’era dell’informazione digitale; dalle distorsioni dei casi giudiziari come quello di Enzo Tortora, al ricorrente concetto (unificante?) di patria.
Lezioni di democrazia 2023 sarà aperta, nella sede Unitus a Santa Maria in Gradi, il 23 ottobre prossimo con due incontri proposti dal Dipartimento di economia e impresa (Deim) dell’Università viterbese: “L’algoritmo come sistema sociale” e un focus su “Le riforme istituzionali”, in un dialogo tra Giovanni Guzzetta (Università Tor Vergata), Alessandro Sterpa e Nicola Viceconte (Unitus).
Il 24 ottobre l’incontro con Nello Scavo (“Dal nostro inviato nelle zone di crisi del mondo”): il giornalista di “Avvenire” racconterà dei suoi tanti reportage dalle aree di conflitti e di tensioni politiche e sociali nel mondo. Un approfondimento a cui seguirà, il giorno dopo (mercoledì 25) l’esame delle prospettive per la guerra russo-ucraina: presente in Aula magna Anna Zafesova, giornalista e analista specializzata nei Paesi ex sovietici che collabora con La Stampa, Il Foglio e altre testate.
Sempre il 25 in agenda l’incontro con Giovanni Orsina per il libro “Il berlusconismo nella storia d’Italia” (Marsilio), che, come specifica l’autore (politologo, docente di Storia contemporanea alla università Luiss di Roma) non è un libro su Berlusconi ma sugli effetti che la sua politica ha avuto e continua ad avere sull’Italia.
Giornata ricca di proposte per venerdì 27 con le presenze del giornalista e autore televisivo Domenico Iannacone (“Il Giornalismo responsabile – Raccontare la realtà dalla parte di chi non ha voce”); di Luciana Borsatti con il libro “Iran. Il tempo delle donne” (Castelvecchi), in un dialogo con Ela Filippone, docente di Filologia, religioni e storia dell’Iran di Unitus; e di Gaia Tortora con il libro “Testa alta, e avanti. In cerca di giustizia, storia della mia famiglia” (Mondadori) sulla vicenda che travolse la vita del padre Enzo, presentatore tv che fu arrestato e condannato per le false accuse di alcuni falsi pentiti della criminalità organizzata.
L’analisi dell’attualità politica italiana irrompe a Viterbo sabato 28 ottobre, sempre in Aula magna, con il politologo e docente Alessandro Campi per il libro “Il fantasma della nazione. Per una critica del sovranismo” (Marsilio). Dopo di lui spazio al suo collega Vittorio Emanuele Parsi per presentare in anteprima il libro “Madre patria” (Bompiani), in uscita a novembre prossimo. La patria, <un concetto nato non per dividere ma per unire. Dopo settant’anni di pace, la guerra è tornata in Europa>, rileva l’autore.
Di guerra che ritorna nel mondo nel 21° secolo, cone quella in Medio-oriente, si parlerà nell’evento di chiusura di domenica 29 ottobre con David Parenzo: il giornalista, autore oltre che conduttore televisivo e radiofonico, presenterà il suo libro “Ebreo giudeo naso adunco” (Baldini+Castoldi). <Per quanto possa sembrare paradossale, leggere la Torah, l’Antico Testamento, può essere una straordinaria occasione per capire il presente. Contiene ogni cosa: l’amore, la guerra, la paura, l’invidia, la vendetta, la passione, la follia>, anticipa Parenzo.
Lezioni di democrazia 2023 è realizzato da Associazione Compagnia del teatro-Caffeina Eventi con l’Università degli studi della Tuscia, nell’ambito delle iniziative del Comune di Viterbo per l’estate 2023. Tutti gli incontri sono aperti al pubblico – a ingresso libero – nella sede Unitus di Santa Maria in Gradi (ingressi su via S. Maria in Gradi e su via C. Tedeschi e via Sabotino con parcheggio).
Media partner della rassegna è Radio Radicale.

























