Fase2: “Ripartire da una sana alimentazione”. Il menù della nutrizionista

di Gemma Moscioni

La quarantena legata all’emergenza Coronavirus può aver portato ad esagerare un pò con il cibo. La tentazione di cedere ad alimenti non proprio salutari era dietro l’angolo e spesso ci si è ritrovati a mangiare non per fame, bensì per noia o stress.

Tutto ciò è assolutamente normale ed è anche spiegabile scientificamente con il fatto che l’intestino dialoga continuamente con il cervello e viceversa; si parla, infatti, di un asse chiamato “asse intestino-cervello”, modulato soprattutto dal nostro microbiota (trilioni di microrganismi presenti nel nostro intestino). È come se, oltre a livello cranico, avessimo un secondo cervello che ha sede nella pancia; questi, tramite il nervo vago, comunicano tra loro.

Ansia e stress influenzano l’intestino e ne condizionano il funzionamento, ed è vero anche il contrario: alimentazione sregolata e disordini intestinali, sono connessi a variazioni dell’umore. In pratica, l’emotività del cervello influenza le scelte alimentari; a sua volta, il cibo assunto influenza l’umore e l’emotività.

E come porre rimedio a questo periodo di eventuale alimentazione disordinata?

Il mio consiglio è di non ricorrere a diete drastiche e “fai da te”, che prevedono, ad esempio, un’esclusione di carboidrati, e neanche a diete “miracolose”, che promettono di perdere un certo numero di chili in un determinato arco di tempo. Potrebbero essere dannose per l’organismo e far ottenere esattamente l’effetto opposto!

La parola “dieta”, nel senso stretto del termine, significa “stile di vita” e non “dimagrimento”, il quale è semplicemente una conseguenza.

Bisogna perciò ripartire dal nostro stile di vita.

Nella famosa “fase 2” è consentito svolgere attività fisica all’aperto, individualmente e sempre mantenendo le distanze, approfittiamone e iniziamo con delle brevi camminate, per poi aumentare gradualmente l’intensità.

Per quanto riguarda l’alimentazione, affidiamoci a quella mediterranea, sinonimo di equilibrio perfetto tra i vari nutrienti! Consiglio di consumare una modesta quantità di frutta e verdura rigorosamente di stagione, di aumentare il consumo di pesce, soprattutto azzurro, di consumare spuntini intelligenti, ad esempio con frutta secca e di prediligere cereali di tipo integrale, in maniera tale da assumere un giusto quantitativo giornaliero di fibra, la quale permette anche di manipolare il microbiota intestinale e le sue funzioni.

Per aiutarvi in questo, ho pensato di stilare un esempio di menù settimanale da poter seguire.

Questo non rappresenta un piano alimentare IPOCALORICO e personalizzato, si tratta bensì di consigli generali per una SANA ALIMENTAZIONE e per questo NON sono volutamente presenti grammature; inoltre non si tratta di un piano alimentare specifico per particolari condizioni patologiche; è adatto per chi vuole seguire una corretta alimentazione.

Per noi tutti la “fase 2” rappresenta un motivo di graduale ripartenza, in cui si devono rispettare delle regole precise per evitare una risalita della curva del contagio. Le “regole” da seguire per alimentarsi in modo corretto e ripartire dopo un periodo di sedentarietà e di sgarri, per garantirsi così un benessere prolungato, sono molto meno rigide. Si deve ricordare che nessun alimento deve essere escluso da una sana dieta alimentare, l’importante è non esagerare nelle quantità e, soprattutto, focalizzarsi sulla qualità degli alimenti che si consumano.

 

 *La Dottoressa Gemma Moscioni, Biologa Nutrizionista, si è laureata in Biologia cellulare e molecolare presso l’Università degli Studi della Tuscia (110 cum laude), successivamente perfezionata con Master Universitario di II livello in: “Nutrizione personalizzata, basi molecolari e genetiche”, presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma Tor Vergata (110 cum laude). Ha sviluppato competenze riguardanti la Nutrizione personalizzata e la Nutrigenetica, focalizzandosi sul ruolo che gli alimenti hanno nell’espressione genica dell’individuo.
Attualmente lavora come Biologa Nutrizionista a Viterbo e provincia e affianca alla libera professione l’insegnamento dell’educazione alimentare.

Contatti Nutrizionista Biologa Gemma Moscioni:
 Viterbo, Centro Medico Santa Rosa
 Tarquinia, Rep Medica
 Ronciglione, studio medico
 Civitavecchia, Poliambulatorio Corpo libero

Pagina Fb: Dott.ssa Gemma Moscioni – Biologa Nutrizionista
Email: bionutrizione.moscioni@gmail.com

 

 

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