Viterbo si mobilita di nuovo per l’Ucraina

Viterbo si mobilita di nuovo per l’Ucraina. E lo fa organizzando una spedizione che dalla Tuscia arriverà nel cuore dei territori dove si sta combattendo per portare aiuti umanitari alla popolazione aggredita dalle armate russe.

I volontari della comunità ucraina viterbese in questi giorni stanno raccogliendo quanto più materiale possibile, soprattutto viveri, vestiti e medicinali, da caricare su un pullman che il prossimo 23 luglio, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, partirà dal capannone di via Francesco Baracca (la cosiddetta Teverina), là dove una volta c’era il consorzio agrario, per arrivare fino a Leopoli, nella parte ovest dell’Ucraina. Sul mezzo saliranno persone della comunità viterbese, ma anche tanti italiani provenienti dalle città più disparate. Tutti con un unico desiderio: tentare di alleviare le sofferenze di quel popolo martoriato dalla guerra.

Una volta che il pullman sarà arrivato a Leopoli, il materiale sarà suddiviso in più parti e trasferito nelle zone di maggior bisogno: Kiev, ma anche Kharkiv, Odessa, Mariupol, Severodonetsk. A farlo saranno alcuni volontari ucraini, in genere reduci di guerra che non possono più combattere perché feriti in battaglia, con enorme sprezzo del pericolo e grande rischio per la propria vita, dal momento che si addentreranno in zone dove sono in atto aspri combattimenti.

Nel frattempo, sempre dalla comunità ucraina viterbese, giunge un nuovo appello alla solidarietà. In quella terra serve di tutto, ma soprattutto i medicinali. Chi volesse può acquistarli presso la farmacia Rossi, che si trova in largo Africa 14, la quale, oltre a fare uno sconto, provvederà poi a consegnare la merce acquistata ai volontari.

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI