Esordio negativo per la Viterbese di mister Filippi che sul campo di Avellino perde 2 a 0 contro il Giugliano. Un risultato un po’ severo per quello che si è visto nei 95’, anche perché la squadra gialloblù ha colpito due legni esterni, si è vista annullare una rete e ha giocato tutta la seconda frazione in inferiorità numerica per il rosso a Mbaye.
Un goal subito per tempo e per i campani il ritorno fra i professionisti dopo quindici anni di attesa è dolce. La Viterbese in tre gare esterne contro il Giugliano ha riportato un solo punto (0-0 nel 2005-2006) e due KO (1-0 nel marzo del 2007 e oggi).
Mister Filippi per la prima ufficiale si affida al 3-4-1-2. In difesa a protezione di Fumagalli ci sono Marenco, Ricci e Monteagudo. A centrocampo sugli esterni ci sono Nesta e Andreis con la coppia Mbaye – Megelaitis, mentre Mungo supporta il duo Volpicelli e Polidori. Il nuovo acquisto Marotta parte dalla panchina. Il Giugliano risponde con il 3-5-2: in attacco Piovaccari affianca Salvemini, preferito a Nocciolini.
Parte meglio la Viterbese che dopo appena due minuti colpisce un palo esterno con Andreis sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ma è un fuoco di paglia, perché con il passare dei minuti i padroni di casa del Giugliano iniziano a rendersi pericolosi e al 21’ passano in vantaggio su un’azione di contropiede.
Piovaccari riceve palla sul filo del fuorigioco, si libera di un difensore della Viterbese e con un rasoterra trafigge Fumagalli. È il 150º goal in carriera per l’attaccante classe 1984. La squadra di mister Di Napoli prende coraggio e pochi minuti dopo Salvemini va vicino al raddoppio.
Nel finale di tempo, succede di tutto. Al 44’ su un cross dalla destra di Nesta, Mungo tocca la palla che arriva ad Andreis che insacca. Ma la bandierina dell’assistente è alzata e fra le proteste dei viterbesi il goal viene annullato.
Viterbese che rimane in dieci per il rosso diretto sventolato a Mbaye dopo un intervento pericoloso ai danni di Piovaccari.
Ripresa che si apre con Filippi che lascia negli spogliatoi Ricci e getta nella mischia Semenzato. Ma il copione del match non cambia perché è il Giugliano a rendersi pericoloso al 55’ con un’acrobazia di Salvemini che viene respinta da Fumagalli.
Cinque minuti più tardi doppia sostituzione per entrambe le formazioni: nella Viterbese fanno il loro ingresso D’Uffizi e Marotta che prendono il posto di Andreis e Polidori. Mungo chiede un calcio di rigore per un presunto contatto ma il direttore di gara lascia correre.
Nel momento migliore della Viterbese arriva la doccia gelata per i ragazzi di Filippi che subiscono la seconda rete. Gladestony riceve palla, avanza indisturbato e lascia partire un bolide da fuori area che si infila alle spalle di Fumagalli.
I gialloblù viterbesi però non alzano bandiera bianca ma provano a reagire e colpiscono un altro legno esterno sugli sviluppi di un corner, anche se in contropiede rischiano di subire la terza rete in almeno due circostanze.
Il match può ritenersi concluso.Giugliano-Viterbese finisce 2-0.
