Viterbese. disco rosso a Potenza, 3 goal per la squadra di casa

di Claudio Petricca

Potenza Viterbese 3-0
POTENZA (3-4-3): Ioime; Sales, Giosa, Borges; Viteritti (35’s.t.Talla), Ricci (28’ s.t. Coppola), Dettori, Panico; Vuletich (18’ s.t. Murano), Isgrò, Arcidiacono (28’s.t. Ferri Marini)
A disposizione: Breza, Iuliano, Sepe, Coccia, Murano, Nembot, Di Somma, Silvestri, Longo
Allenatore: Giuseppe Raffaele
VITERBESE (3-5-2): Vitali; Atanasov, Milillo, Baschirotto; De Giorgi (29’ s.t. Zanoli), Bensaja (36’ s.t. Urso), Antezza (13 s.t Svidercoschi), Errico ( 29’ s.t. Molinaro), Bezziccheri; Pacilli (36’ s.t. Sibilia), Volpe
A disposizione: Pini, Maraolo, Markić, Ricci, Bianchi
Allenatore: Giovanni Lopez

ARBITRO: Luca Zufferli di Udine
1º ASSISTENTE: Claudio Gualtieri di Asti
2º ASSISTENTE: Mattia Massimino di Cuneo
Angoli: 7-1 PER IL Potenza. Ammonizioni : 27’ s.t. Arcidiacono (P); 33’ s.t. Bensaja (V). Recupero: 1’ p.t.3’ s.t.;
Marcatori: 33’ p.t. Ricci (P); 12’s.t Emerson (P); 16’s.t. Arcidiacono (P);

POTENZA – La gioventù gialloblù trova disco rosso al “Viviani” di Potenza e deve arrendersi alla vice-capolista del girone. Diciamo subito che il risultato è decisamente bugiardo e non rende merito alla solita partita di cuore e coraggio dei ragazzi di Lopez. La Viterbese è stata in partita per un’ora fino alla magia di Emerson che ha tolto la ragnatela dal sette alla sinistra di Vitali con una precisione balistica impressionante dai trenta metri. Per mezz’ora i gialloblù hanno tenuto il confronto rischiando anzi di trovare il vantaggio in un paio di circostanze e reclamando un calcio di rigore invocato in sala stampa da Lopez. Troppe le assenze in casa gialloblù ed al Potenza attuale non si possono concedere giocatori di esperienza come De Falco, Palermo, Tounkara, Culina, Besea e lo stesso Markic in panchina. Viterbese che ha concluso l’incontro con ben sette under più Volpe e Baschirotto quasi under.
In sala stampa Lopez analizza la partita: “La squadra non meritava una sconfitta così pesante, il primo tempo abbiamo giocato bene, considerando tutti gli infortunati la nostra prestazione è stata positiva. C’era anche un rigore per noi e sullo 0-0 forse la partita sarebbe cambiata. Il Potenza ha prevalso anche grazie alle individualità, gli abbiamo comunque dato del filo da torcere e nel primo tempo siamo stati pericolosi con delle imbucate, dove poi è mancata da parte nostra la finalizzazione. Sono soddisfatto della prestazione della squadra, la nostra media d’età è molto più bassa di quella del Potenza. Siamo una squadra che guarda nel lungo termine e continuando così diventeremo sempre più forti. Il Potenza ha meritato, ma con la rosa al completo e con un rigore che non ci hanno dato nel primo tempo la partita sarebbe finita diversamente. La mancanza degli over si sente, pecchiamo di gioventù ma, appena rientreranno tutti e appena gli over si matureranno diventeremo una squadra forte e pericolosa”. Critico il direttore generale Diego Foresti: “Partita meritata la loro, chi va in campo di noi da tutto, però dobbiamo toglierci lo smoking e metterci la tuta da lavoro se ci imborghesiamo prendiamo schiaffi in giro. Se mettiamo insieme le ultime tre partite non abbiamo fatto cinque tiri in porta, è un dato di fatto che abbiamo giocato con una rosa ridimensionata ma non sono scusanti. Dobbiamo pensare che su campi come Potenza di fare la guerra vera non con l’atteggiamento di oggi. Dobbiamo essere coscienti che il Potenza ha strameritato, noi abbiamo fatto gran poco per fare punti, da martedì si ricomincia abbiamo tre gare su quattro in casa e quindi dobbiamo ragionare partita dopo partita, non dobbiamo pensare di essere quelli di oggi sennò andiamo poco lontano. In questo periodo al Potenza va bene tutto, sapevo che era tra le pretendenti per arrivare tra le prime, uno dei campi più difficili per fare risultato ma con questo non eravamo fenomeni prima e non siamo da buttare oggi. Non voglio però sentire alibi per le assenze, ripeto togliamoci lo smoking e rimettiamoci la tuta da lavoro. Non possiamo fare calcoli, attenzione dobbiamo fare un campionato tranquillo”. Dobbiamo fare un campionato tranquillo ed eravamo in una posizione tale fino ad oggi, tutti noi dobbiamo renderci conto, ripeto siccome il campionato è lungo ci saranno altre partite così, ora dobbiamo pensare da martedì al Bisceglie. Abbiamo fatto bene contro Bari, Catanzaro, Catania però attenzione piedi per terra e come ti alzi un pochino vai a Potenza e prendi tre gol. Non possiamo pensare di fare ottime partite sempre ed oggi non è stata una di queste e speriamo ci siano il meno possibile”.

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