Viterbese da sballo, espugnato anche il Binelli di Pesaro: finisce 0-2

di Valentino Cesarini

VITERBESE – VIS PESARO: 0-2

VIS PESARO (3-5-2): Farroni; Gavazzi, Di Sabatino (35′ st Piccinini), Ferrini; Eleuteri (20′ st Sanogo), Acquadro, Coppola (20′ st Lombardi), Rossi (1′ st Saccani), De Nuzzo; Cannavò, Silenzi (35′ st De Respinis). A disposizione: Campani, Manetta, Astrologo, Besea, Accursi, Rubin, Eleuteri, Bocci. Allenatore: Banchini.

VITERBESE (3-5-2): Fumagalli; D’Ambrosio, Ricci, Martinelli; Calcagni,  Adopo, Iuliano, Megelaitis, Pavlev,; Volpicelli (41′ st Mungo), Polidori (27′ st Bianchimano). A disposizione: Bisogno, Polito, Urso, D’Uffizi, Aromatario, Ferramisco, Marenco, Semenzato, Alberico. Allenatore: Punzi.

Arbitro: Sig. Adolfo Baratta della sezione di Rossano; assistenti Sigg. Federico Linari di Firenze e Maurizio Barbiero di Campobasso; Quarto Uomo Sig. Alessandro Gresia della sezione di Piacenza.

Marcatori: 38′ pt Pavlev (V), 29′ st Bianchimano (V).

Note: angoli: 5-2 per la Vis Pesaro; ammoniti: Di Sabatino, Polidori, Cannavò; recuperi: 1’ pt;  4’ st.

La Viterbese ha iniziato a prenderci gusto. Dopo aver espugnato mercoledì il Galli di Imola, i gialloblù di mister Punzi ottengono altri tre punti pesantissimi sul campo della Vis Pesaro. Il Benelli è espugnato con il classico risultato all’inglese: 2-0. Una Viterbese bella, che come contro l’Imolese ha concesso poco o nulla ai marchigiani, tendendo la porta di Fumagalli inviolata per la seconda volta consecutiva. A decidere il match le reti di Pavlev e Bianchimano, una per tempo. E ora anche la classifica inizia a farsi più bella e serena. Adesso i gialloblù sono in terzultima posizione con 21 punti, a solamente 3 punti dalla salvezza diretta (a 24 c’è la Fermana) e a solamente 9 dal decimo posto… Chissà che succederà da qua a maggio, anche perché Punzi dovrebbe aver trovato la quadratura perfetta con il passaggio al 3-5-2. La Viterbese non vinceva due gare consecutive dal febbraio dello scorso anno, quando espugnò Bari e poi vinse al Rocchi contro la Cavese.

Punzi conferma lo stesso undici che ha espugnato il Galli di Imola. Tre-cinque-due: in difesa davanti a Fumagalli ci sono D’Ambrosio, Ricci e Martinelli. In mezzo al campo regia affidata al lituano Megelaitis con Iuliano e Adopo al fianco. Sugli esterni ci sono Calcagni e Pavlev, mentre in attacco la coppia è formata da Volpicelli e Polidori. La Vis Pesaro di mister Banchini risponde con il solito 3-4-1-2. In attacco ci sono Silenzi e Cannavò.

Primo tempo che vede la Viterbese prendere in mano sin da subito il pallino del gioco, con i locali che soffrono il ritmo dei gialloblù. Dopo una conclusione di Pavlev respinta con i pugni da Farroni, la Viterbese sfiora il vantaggio al 26’ quando il colpo di testa di Martinelli sugli di un corner termina alto di poco. La Vis Pesaro? Praticamente in netta difficoltà e che non si rende mai pericolosa verso la porta di Fumagalli, inoperoso nella prima frazione. Prima del riposo, al minuto 38’, la Viterbese passa meritatamente in vantaggio. Polidori è bravissimo a rubare il pallone sul versante destro e metterla in mezzo dove Iuliano serve Pavlev che con un destro preciso insacca. Primo goal fra i professionisti per il giocatore sloveno.

La ripresa si apre con mister Banchini che lascia negli spogliatoi Rossi e getta nella mischia Saccani. I marchigiani provano ad alzare il ritmo del gioco, ma è la Viterbese a sfiorare il raddoppio al 57’ sugli sviluppi di una mischia in area pesarese. Al 65’ doppio cambio per i locali con l’ingresso di Lombardi e Sanogo che prendono il posto di Coppola ed Eleuteri. La gara si accende in una frazione di secondo e a farne le spese è il direttore sportivo Fernandez che viene espulso dalla panchina probabilmente per qualche parola di troppo. Al 70’ prima conclusione dei locali con Cannavò che però calcia debolmente da buona posizione e Fumagalli blocca a terra senza problemi. Punzi pochi secondi dopo effettua il primo cambio dei cinque a disposizione, inserendo Bianchimano per Polidori. Al 74’ Volpicelli di prima serve un assist al bacio per Bianchimano, che scatta sul filo del fuorigioco e con un destro preciso insacca per il raddoppio gialloblù. Nel finale la Vis Pesaro prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma la Viterbese (negli ultimi minuti esordio per Mungo) tiene bene fino al triplice fischio finale, reclamando anche un rigore nel finale per una trattenuta in area ai danni di un giocatore gialloblù e sfiorando il tris in pieno recupero.

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