Domenica alle 14.30 al Rocchi arriva il Gubbio. Per la Viterbese di mister Punzi è quasi un’ultima spiaggia, vista la situazione di classifica che vede i gialloblù in ultima posizione con solo sette punti conquistati in quattordici partite.
Come arriva il Gubbio a questa sfida? I rossoblù allenati da mister Vincenzo Torrente si trovano in nona posizione, in compagnia della Lucchese, con 19 punti conquistati. In trasferta il Gubbio è una squadra che fa abbastanza fatica, visto che in sette partite giocate, ha riportato solamente cinque punti, frutto di 2 sconfitte e 5 pareggi, senza nessuna vittoria. Solamente quattro i goal segnati, contro i sei subiti.
I cinque pareggi sono arrivati contro Cesena (0-0), Reggiana (0-0), Grosseto (1-1), Teramo (1-1) e Imolese (2-2), mentre i due KO sui campi di Olbia (1-0) e Vis Pesaro (1-0).
Le due squadre si sono già affrontate al Rocchi nel primo turno di Coppa Italia lo scorso agosto e a vincere fu la Viterbese per 2 a 1 con rete decisiva di Capanni al 90’. Ma di tempo ne è passato e le situazioni delle due squadre sono cambiate, anche se i gialloblù in coppa sono arrivati ai quarti di finale dove la prossima settimana sfiderà il Padova.
A dirigere il match sarà la Signora Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno, coadiuvata dal duo Andrea Niedda di Ozieri e Giuseppe Licari di Marsala. Quarto ufficiale Francesco Carrione di Castellammare di Stabia.
In Serie C ha diretto 15 gare, estraendo 59 cartellini gialli, nessun rosso e assegnando 4 calci di rigore.
Non ha precedenti con il Gubbio, mentre con la Viterbese l’unico incrocio risale al 13 febbraio 2021, quando i gialloblù superarono 1 a 0 la Cavese al Rocchi.
L’arbitro in questione ha fatto il suo esordio in Serie B lo scorso 17 ottobre nella gara fra Cittadella e Spal, diventando la seconda donna a fischiare nella serie cadetta dopo Maria Marotta.
I precedenti, in campionato, fra le due squadre giocati in terra laziale sono stati sette, con un bilancio in equilibrio. Due le vittorie per Gubbio e Viterbese e tre i pareggi.
La prima sfida risale al 5 maggio 1985 e il match si chiuse sul punteggio di 1 a 1, con le reti nella ripresa di Di Prospero e pareggio eugubino di Camborata. A fine stagione la Viterbese retrocesse.
Negli anni ’90’ le due squadre si sono incrociate in tre occasioni.
Il 22 novembre 1992 il Gubbio espugnò il Rocchi per 1 a 0 grazie a una rete di Zoppis al 53’, mentre il 2 aprile 1995 il match si chiuse con il punteggio di 2 a 2. Al vantaggio di Cozzella rispose Zaffarani nella prima frazione, così come Aronni replicò al provvisorio 2-1 gialloblù di Padella. A fine stagione la Viterbese vinse il campionato.
Il 16 maggio 1999, la Viterbese che aveva già vinto il campionato e ottenuto la promozione in C1, negò la gioia dei play-off al Gubbio inchiodando i rossoblù sul 2 a 2. Successe tutto nella prima frazione. Vantaggio locale di Borneo, sorpasso eugubino firmato da Mattioli e De Vito, prima che Valentini siglasse il definitivo 2-2.
Il 13 marzo 2005 le due squadre si ritrovarono al Rocchi e un colpo di testa di Chafer al 38’ regalò il successo agli umbri. La Viterbese chiuse in dieci per l’espulsione di Perrulli al 90’ e di Faieta dalla panchina per aver lanciato una bottiglietta all’interno del campo.
Il 10 settembre 2006 alla Viterbese bastò un colpo di testa di Daniele Ingiosi per piegare gli eugubini dopo dieci minuti. Nel finale, dopo un clamoroso errore di Tiberi a porta vuota, il Gubbio sfiorò il pareggio con una conclusione di Gaggiotti che terminò fuori di poco.
L’ultimo incrocio fra le due squadre risale al 9 dicembre 2007. La gara si giocò al neutro di Tivoli e si chiuse con la vittoria della Viterbese per 3 a 2 al termine di 90’ molto divertenti e ricca di emozioni. Viterbese che chiuse in vantaggio la prima frazione per 2 a 1 con le reti di Lolli e l’autorete di Anania, intervallate dal momentaneo 1-1 di Corallo su calcio di rigore. Rigore che sbagliò la Viterbese con Tiberi che calciò a lato. Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa il Gubbio trovò il 2-2 con Rocco Placentino, prima di un finale acceso e ricco di polemiche. Al minuto 79’ la Viterbese ottenne un calcio di rigore per un fallo di mano di Ballanti (distante meno di un metro dall’avversario) sul tentativo di rovesciata di Piemontese. Dal dischetto lo stesso Piemontese regalò il 3 a 2 alla Viterbese. Nel finale, il Gubbio rimase in nove uomini per le espulsioni di Ballanti e Bellucci, ma proprio nel finale su un colpo di testa di Corallo, fu strepitosa la risposta di Fimiani che regalò la seconda vittoria stagionale alla Viterbese, che però a fine retrocesse dopo i play-out.