Viterbese a testa alta contro il Frosinone, i gialloblù cedono solo nel finale

di Claudio Petricca

FROSINONE I TEMPO (3-4-1-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Brighenti; Zampano, Chibsah, Crisetig, Molinaro; Vloet; Ciano, Ciofani.

FROSINONE II TEMPO: Bardi (22’ st Iacobucci); Goldaniga (30’ st Verde), Salamon, Brighenti; Ghiglione, Gori, Maiello, Beghetto; Matarese, Ciofani (20’ st  Cassata), Soddimo.

A disposizione: Errico, Obleac, Esposito, Simonelli.

Allenatore: Moreno Longo.

VITERBESE CASTRENSE (4-3-1-2): Forte; De Giorgi (15’ st Rinaldi), Sini (29’ st Perri), Atanasov (15’ st Milillo), De Vito (15’ st Messina); Baldassini (29’ st Svideroschi), Damiani (29’ st Molinaro), Cenciarelli (15’ st Bovo); Pacilli (15’ st Zerbin); Vandeputte (15’ st Bismark), Polidori (15’ st Otranto).

A disposizione: Micheli, Valagussa, Molinaro.

Allenatore: Giovanni Lopez.

Arbitro: Aronne di Roma1.

Assistenti: Caprari e Passero di Roma 1.

Marcatori: 26’ pt Pacilli, 29’ pt Ciano, 3’ st Ciofani, 28’ st Salamon, 38’ st Maiello.

Note: L’incontro è stato disputato a porte chiuse. Angoli 6-5 per il Frosinone.

Risultato: Frosinone Viterbese 4-1

ROMA – La Viterbese di Lopez esce a testa alta dal test-match contro i canarini di Moreno Longo. La squadra di Lopez, che non gioca un match ufficiale dall’ormai lontano 12 agosto in occasione della gara di Coppa Tim del Ferraris contro la Sampdoria, tiene in scacco per oltre un ora il Frosinone che mostra nelle gambe gli otto turni di campionato in serie A. Lopez, che deve rinunciare a Saraniti, Palermo e Roberti, può ritenersi soddisfatto della prova dei suoi ragazzi che ruota nel corso dei novanta minuti con esito sicuramente positivo. Longo ritrova dopo quattro mesi Gori, assente dalla finale play-off contro il Palermo.

CRONACA – Si gioca al Mancini Park Hotel di Roma, dove si trova in ritiro la squadra di Longo, a porte chiuse. Dopo una palla gol per i ciociari subito in avvio con l’olandese Vloet e occasioni sui due fronti è la Viterbese a passare in vantaggio al 26’ grazie a Pacilli che beffa Sportiello con un tiro conseguente ad un calcio d’angolo. Il Frosinone trova il pareggio su palla inattiva grazie ad una magistrale punizione calciata da Ciano tre minuti dopo. In avvio di ripresa Ciofani su traversone dalla bandierina beffa una distratta difesa gialloblù e da due passi infila di testa Forte. Poi le numerose sostituzioni da parte dei due allenatori. La Viterbese regge bene il campo contro una squadra già in forma campionato e di due categorie superiore ma accusa proprio nelle battute finali le reti di Salomon che alla mezz’ora infila Forte con una conclusione da quaranta metri ed il definitivo 4-1 ad una manciata di minuti dalla fine con Cassata imbeccato da Maiello.

LOPEZ – “E’ stato un buon test per noi – afferma il tecnico gialloblù a fine gara – contro una squadra di Serie A che è in ritiro da una settimana. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo andando in vantaggio con Pacilli e concludendo il parziale sull’1-1, a testimonianza che abbiamo tenuto testa a una squadra di Serie A. Successivamente nella ripresa ho schierato in campo tanti giovani”.

ATTESA – Quella contro i canarini potrebbe essere stata l’ultima amichevole della Viterbese pronta ormai a tuffarsi in campionato. Per l’inizio della prossima settimana sono attese definitive decisioni da parte degli organi amministrativi che ci diranno in quale girone inizierà il suo campionato la Viterbese legata al destino dell’Entella. Se i liguri verranno riammessi in serie B, come la legge prevede, i gialloblù traslocheranno nel girone A e debutteranno domenica 28 ottobre al “Garilli” contro il lanciato Piacenza del capocannoniere Romero, se invece verranno confermati nel girone C saranno di scena sabato 27 ottobre al “Massimino” contro la corrazzata Catania. Niente male come battesimo del fuoco.

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