Vigilia di Messina – Monterosi Tuscia, partita difficile per i bianco scudati

Vigilia di Messina – Monterosi Tuscia. Il clima in riva allo Stretto non è dei migliori. Anzi. La gara di domani (fischio d’inizio alle ore 17 allo stadio “Franco Scoglio”) ha il profumo di una finale per i bianco scudati. Gli uomini di mister Sasà Sullo vengono infatti da tre sconfitte consecutive e paradossalmente – in classifica generale – si trovano proprio sotto (5 punti) agli uomini del tecnico D’Antoni (7 punti). Messina, città dello Stretto, crocevia di culture, una piazza importante, con trascorsi in serie A e B, con i suoi 225 mila abitanti domani sfiderà il Monterosi, paese in provincia di Viterbo di appena 4000 abitanti, la rivelazione della serie C, a prescindere dall’esito dell’ultima giornata di campionato. Monterosi che – negli ambienti sportivi giallorossi – viene presa in seria considerazione, non tanto per l’assenza di blasone” – come riportano alcuni quotidiani ma proprio perché domenica scorsa, addirittura in 10 uomini (per l’espulsione di Polito) è stata capace di battere l’Avellino, una delle pretendenti alla vittoria finale, centrando, tra l’altro, la prima vittoria nei professionisti. Ambienti e spogliatoi diametralmente opposti quindi: il Messina deve assolutamente centrare i tre punti anche per invertire quel trend disastroso di 5 sconfitte nelle sei gare (Coppa Italia compresa) che stanno alimentando critiche all’indirizzo di Adorante e compagni, con quest’ultimo ancora a secco tra le mura amiche del Franco Scoglio. Per D’Antoni – che comunque vuole il massimo da ogni singolo giocatore ed in ogni occasione – con la sua squadra in crescita, un pareggio tutto sommato non sarebbe un risultato da buttare.