Vetralla ospiterà un palazzetto della cultura

Con delibera n. 145/2020 la giunta comunale di Vetralla ha approvato il progetto per la valorizzazione di un luogo della cultura, con adeguamento strutturale e messa a norma, dello stabile di piazza Cavour già sede della scuola dell’infanzia. Si tratta di un progetto ambizioso, proiettato nel futuro e finalizzato all’istituzione di un polo culturale multimediale, un palazzetto della cultura dove verranno trasferiti archivio storico e biblioteca comunale.

La nuova sede progettata sarà sicuramente molto più spaziosa, ubicata in una posizione centrale, strategica: a piazza della Rocca, nel cuore del centro storico, con ampi spazi esterni, affacciata sui giardini di inverno. Sarà uno spazio attivo, dinamico vissuto rivolto a tutte la fasce di età ma in particolare ai giovani. Non sarà un deposito di libri e di preziosi manoscritti ma sarà un contenitore di cultura, idee, progetti, un luogo per studiare con strumenti informatici di ultima generazione.

  1. I. T., acronimo di Biblioteca Innovativa Tecnologica, radicato nelle origini della cultura cittadina, la Rocca dei Di Vico, ma proiettata nel futuro delle tecnologie digitali è un sogno che sta prendendo vita, un obiettivo ambizioso che Vetralla merita.

Al momento sono state gettate le basi dando incarico di elaborare un progetto definitivo dell’intervento che preveda la messa a norma antisismica, l’adeguamento degli impianti e dei servizi, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la finitura competa dell’edificio di circa 1000 metri quadri, l’acquisto delle attrezzature multimediali, degli arredi e l’informatizzazione e la digitalizzazione del polo.

E’  stata avanzata alla Regione Lazio una richiesta di finanziamento per la valorizzazione dei luoghi della cultura ma l’intenzione è di non fermarsi e di integrare lo stanziamento con ulteriori finanziamenti o con l’accesso a mutui agevolati. La creazione di B. I. T. sarà un’occasione di rilancio per il nostro centro storico e potrà rappresentare un punto di riferimento e di aggregazione anche per i paesi confinanti.

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