Unitus presentato l’anno accademico: formazione, attività didattica, sconti fiscali e una laurea triennale in Design

di Luciano Costantini

Formazione, attività didattica, sconti fiscali. E poi altre iniziative sociali e culturali che facciano crescita a trecentosessanta gradi. L’anno accademico 21/22 di Unitus viene presentato dal rettore Stefano Ubertini e dal direttore generale Alessandra Moscatelli in un “manifesto” redatto fin nei minimi dettagli perché vecchi iscritti e matricole possano acquisire notizie certe sull’offerta dell’ateneo. Quello che snocciola il Magnifico è un lungo elenco di iniziative che riguardano certo l’università viterbese, ma pure le sedi di Civitavecchia e Rieti. Le immatricolazioni scatteranno il primo agosto: niente aumenti fiscali e anzi un innalzamento da 22.000 a 24.000 euro della no tax area. Previste borse di studio da 500 euro ciascuna, in base a parametri di merito e di reddito. Diciannove i corsi accademici di laurea triennale, ventuno quelli di laurea magistrale e due i corsi di laurea magistrale a ciclo unico quinquennali. La novità più rilevante è costituita dalla laurea triennale in Design per l’Industria Sostenibile e il Territorio, unica nel suo genere in campo nazionale che prevede 150 iscritti al primo anno (test d’ingresso 14 e 21 luglio e 4 agosto). “E’ un corso – spiega il rettore Ubertini – che ha l’obiettivo di coniugare insieme design, natura e territorio”. Per l’occasione sabato 3 luglio è stata organizzata una Fiera del Design che si svolgerà (inizio ore 16) nella cornice dell’Orto Botanico di Viterbo con possibilità di effettuare visite guidate. Viterbo, ma non solo. Il corso universitario in Economia circolare di Civitavecchia diventa internazionale con erogazione delle lezioni in inglese. Si arricchisce anche l’offerta del polo di Rieti con attenzione particolare ai corsi sugli aspetti forestali e idrogeologici. L’attività formativa riprenderà il 1 settembre “prioritariamente in presenza” con limite giornaliero fissato al 50% delle presenze. Anche gli esami si svolgeranno soprattutto in presenza. I giorni 7, 8 e 9 settembre saranno dedicati all’Open Day con la possibilità per studenti e famiglie di visitare gli spazi dei dipartimenti, le aule, le biblioteche, le attrezzature e i laboratori e di incontrare i docenti. In altre parole, una tre giorni in cui Unitus metterà in mostra i propri gioielli in termini di offerta didattica e accoglienza. L’università però guarda anche oltre l’anno accademico. “Per quanto riguarda la struttura di Palmanova – precisa il rettore – pensiamo di assegnare il primo lotto di lavori di ristrutturazione a settembre del prossimo anno, siamo poi impegnati ad ampliare il campus del Riello mentre siamo oggettivamente in stand by per quanto riguarda il vecchio complesso dei Vigili del Fuoco”. Intanto il Magnifico sottolinea il terzo posto conquistato nella classifica nazionale delle università nel settore “proventi dalla ricerca”. E pensa probabilmente, anche se non lo esplicita, di migliorare quel 138° posto acquisito appena di recente nel rating mondiale degli atenei under 50.

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