“Uniti per Ripartire”: Centri Porsche di Roma, con Caritas, aiuta 1.500 famiglie e 300 ragazzi in tutto il Lazio

Successo della campagna “Uniti per Ripartire”: Centri Porsche di Roma, con Caritas, aiuta 1.500 famiglie e 300 ragazzi in tutto il Lazio.
 
 
Roma, 3/09/2020 – Un’iniziativa, quella ideata da Porsche Italia, nata per offrire un sostegno concreto alle fasce sociali più colpite dall’emergenza Covid-19. Attraverso la campagna “Uniti per Ripartire” la filiale italiana della Casa di Zuffenhausen e la sua rete di concessionari hanno devoluto 1.3 milioni di euro alla Caritas, l’organismo della CEI da sempre promotore di attività assistenziali e di giustizia sociale.
I Centri Porsche di Roma hanno aderito all’iniziativa e contribuito al raggiungimento dell’ingente somma, devolvendo la propria parte alla Caritas di Roma, permettendo così di aiutare concretamente oltre 1.500 famiglie e 300 ragazzi della zona in difficoltà a seguito della diffusione del Coronavirus.
Per ogni vettura consegnata dall’1 giugno al 10 agosto al cliente finale ciascuna delle 30 concessionarie Porsche italiane ha devoluto alla Caritas del territorio di competenza una somma che, a scelta del cliente, è stata destinata a combattere la povertà alimentare o la povertà educativa, ulteriormente inasprite a causa della pandemia da Coronavirus.
L’importo raccolto, raddoppiato dall’intervento di Porsche Italia, ha permesso di aiutare fattivamente oltre 30.000 famiglie e più di 5.000 ragazzi in tutta Italia, attraverso la donazione di buoni spesa alle famiglie meno abbienti o strumenti tecnologici (tablet e computer) ai ragazzi in età scolare per consentire loro di accedere alle lezioni a distanza.
 
Un’azione di responsabilità sociale che si aggiunge all’impegno già dimostrato nelle prime settimane di emergenza sanitaria con l’adesione alla campagna #iorestoacasa, attraverso la quale Porsche Italia, tutte le Aziende Porsche e le concessionarie presenti sul territorio nazionale hanno promosso una raccolta fondi a favore della Protezione Civile per far fronte alle necessità impellenti come l’acquisto di materiale sanitario o il soccorso e l’assistenza della popolazione interessata dal contagio.
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