Un convegno a Viterbo per proporre il parco delle necropoli etrusche di Norchia, Castel d’Asso e Grotta Porcina

area archeologica di Grotta Porcina a Vetralla

L’istituzione di un parco archeologico-naturalistico che comprenda le necropoli etrusche di Norchia, Castel d’Asso e Grotta Porcina: questo il tema che verrà dibattuto in un convegno promosso dalle associazioni Archeotuscia e Salviamo Norchia, in programma giovedì 9 maggio 2024 alle ore 15.30 a Viterbo, nell’Auditorium “Aldo Perugi” del Centro Culturale Valle Faul.

La necropoli di Norchia, con le sue tombe rupestri monumentali costruite tra il IV e il II secolo a.C. che si inerpicano sulle sponde di torrenti lungo i quali fu eretta la città, è di grande valore storico-artistico; quella di Castel d’Asso, la più importante dell’Alto Lazio, sorge nel cuore dell’Etruria ed è adiacente all’antico abitato etrusco di Axia, a pochi chilometri dall’odierna Viterbo; il tumulo etrusco di Grotta Porcina (nella foto), nel comune di Vetralla, è uno dei pochi luoghi etruschi che presentano un’architettura rupestre di straordinaria maestosità. Il tumulo di principesca fattura, unico esempio di questo genere, è noto localmente come la “Grande Ruota” grazie al suo diametro di ben 28 metri.

Questi tre siti di straordinaria importanza, secondo gli organizzatori del convegno, dovrebbero diventare parte di un unico e grande parco archeologico-naturalistico, finalizzato alla cura e alla salvaguardia dei preziosi monumenti che contengono, nonché alla fruizione da parte del pubblico attraverso percorsi attrezzati e documentati.

L’appuntamento, presieduto da Luciano Proietti, presidente di Archeotuscia e da Roberto Oriolesi, presidente di Salviamo Norchia, sarà aperto dalla proiezione di un video realizzato da Project Tuscia. Tra gli altri sono previsti gli interventi di Margherita Eichberg, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale; del professor Vincent Jolivet, archeologo e direttore delle ricerche all’Università di Parigi, Felice Orlandini, sostituto commissario di Polizia di Stato e ispettore onorario del Ministero della Cultura; Antonio Degiovanni, coadiutore nell’attuazione del Parco di Vulci; Loredana Vitiello, autrice del progetto “Norchia”; Pierluigi Congedo, docente di European Private Law alla LUISS di Roma. Conclude il convegno il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli.

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