Tradizione e natura a Blera, aspettando Natale

Quello che viene proposto è una immersione in un piccolo borgo della Tuscia, sospeso sulla rupe di tufo e contornato di bellezze naturali ed archeologiche. E’ vivace, famoso per i suoi prodotti tra cui spicca l’olio extravergine di oliva e le sue antiche tradizioni, come quella dell’allevamento del bestiame e dell’incessante lavoro dei butteri.
Una passeggiata ristoratrice a Blera prima del Natale, tra vicoli, chiesette rupestri, antichi ponti e tanto altro.

“Aspettando il Natale”, questo è il nome del progetto voluto dall’amministrazione comunale di Blera per valorizzare il suo territorio. Propone, oltre ad altre attività, anche visite guidate gratuite condotte dalle guide turistiche e ambientali dell’associazione Antico Presente.
La passeggiata inizierà ammirando la suggestiva posizione del borgo di Blera, arroccata su di un altura, con un vasto panorama che si apre dinanzi a noi sulle forre scavate con pazienza nel tufo dal piccolo ruscello che ne delimita la rupe.
Ma Blera è un paese che non si è mai fermato, ancora oggi le tradizioni sono vive in ogni abitante.
Proprio per celebrarne una molto importante, è stato allestito un Museo del Cavallo, per non dimenticare quel legame profondo e millenario che unisce l’uomo a questo animale così prezioso ai nostri antenati e ancora oggi.

In una cornice moderna si scoprirà come la vita dell’uomo è sempre stata indissolubilmente legata al cavallo; ripercorreremo tutta la sua storia fino a vedere la ricostruzione delle antiche capanne dei butteri e i loro strumenti e modalità di lavoro. Un viaggio nel tempo, insolito ed incredibile!

Poi lentamente, come la tradizione contadina vuole, si scenderà sulla riva del ruscello, dove, fino al secolo scorso, si svolgeva la vita operosa degli abitanti. Arrivando al monumento simbolo della città, il famoso Ponte del diavolo”, ancora miracolosamente in piedi.
Risalendo tra gli antichi terrazzamenti,si visiterà un vero giardino ricostruito su antichi luoghi come grotte, stalle, forni e ambienti sapientemente restaurato e riportati alla vita da un cittadino “straniero” di Blera. E ancora, un’antica piccola chiesa rupestre recentemente riportata alla luce dalla vegetazione che l’aveva sommersa.

A questo punto nonresterà che scoprire il paese che, a prima vista, cela le sue bellezze fatte di piccoli scorci, stradine abbellite da innumerevoli piante, e una chiesa sconsacrata ma ricca di precedenti testimonianze ed affreschi.
Ogni angolo, pietra o facciata narra una leggenda, una storia vera o fantasiosa, alle quali, gli abitanti sono legati da quel sottile ma resistente filo della memoria.

E per finire una degustazione a base dell’oro di questa terra, l’olio extravergine di oliva! Sulla panoramica terrazza (chiusa)del frantoio Colli Etruschi, affacciata la forra, gusteremo i piatti della tradizione: bruschette, primo piatto, verdure miste con olio novello, dolcetti della casa, acqua e vino.

La visita guidata sarà condotta da Sabrina Moscatelli, guida turistica ed escursionistica ambientale associata ad AIGAE.

Durata 3 ore. Il percorso è semplice, ma ci sono da salire diversi gradini per accedere ai vari terrazzamenti. Sono obbligatorie scarpe da trekking per non scivolare. Il percorso può subire delle variazioni in base alle condizioni meterologiche. A cura di Antico Presente

Appuntamento
Domenica 9 dicembre alle ore 10.00 In piazza Papa Giovanni XXIII di fronte al ristorante La Torretta a Blera. Per il luogo preciso CLICCA QUI

Costo
La partecipazione alle visite è GRATUITA e la prenotazione obbligatoria al 335.8034198 o 339.5718135 info@anticopresente.it

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