“Tracce tra Passato e Presente”: in mostra la poliedricità dell’artista Alfonso Talotta

di Luciano Pasquini

Alfonso Talotta

Alfonso Talotta, con la mostra “Tracce tra Passato e Presente” in corso al Museo Colle del Duomo, ci consegna non solo il suo grande talento ma la anche sua maturità di artista.

Un’esposizione in cui sono rappresentate una serie di opere pittoriche e terrecotte che fanno parte del ciclo dei Tracciati urbani, un’astrazione ideata dall’artista negli anni ’70, riportata a nuova vita nel 2018.

Poter visitare la mostra in maniera quasi esclusiva alla presenza dell’autore ne caratterizza il significato intimo e l’espressione artistica e il valore umano di Talotta, mettendo in linea quel dialogo che ha ricercato tra passato e presente attraverso l’abbinamento di ciascuna sua opera a un pezzo della collezione permanente del museo. Inserendo perfettamente senza contrasti i vari momenti del suo cammino artistico in rilevanza con chi lo ha condiviso come la campagna fotografica realizzata da Stefano Menghini nel 1979, per Tracciati urbani”, che documenta in parallelo e in modo eloquente il processo creativo dell’artista.

Si tratta veramente di una mostra da non perdere per quanti sono estimatori dell’arte contemporane. Alla curatrice, dottoressa Francesca Menna di Archeoares, il merito di aver saputo creare un dialogo vivace tra le opere di Talotta e il contesto storico culturale del Museo Colle del Duomo un unicum per immergersi nella ricca storia di Viterbo.

La mostra allestita presso il Museo Colle del Duomo, in piazza San Lorenzo a Viterbo, rimane aperta dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, per Pasqua e Pasquetta sarà aperta dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso sempre 30 minuti prima della chiusura).
Per appuntamenti con l’autore della mostra www.alfonsotalotta.com.

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