Terra madre day, un lungo fine settimana ricco di appuntamenti enogastronomici

Un lungo fine settimana ricco di appuntamenti enogastronomici per festeggiare il Terra madre day.

È quanto propone Slow food Viterbo e Tuscia a partire dal 13 al 16 dicembre, attraverso un programma di iniziative aperte a tutti che coinvolgono produttori locali, osti e cuochi.

Il Terra Madre day è uno degli eventi collettivi di Slow Food più importanti organizzato su scala globale per festeggiare il cibo locale.

Ogni anno nel mese di dicembre migliaia di persone organizzano eventi per celebrare il cibo buono, pulito, giusto e sano: “buono” per il palato, “pulito” per gli uomini, gli animali e la natura, “giusto e sano” per i produttori e i consumatori.

Il Terra madre day chiama a raccolta tutti coloro che condividono una visione di produzione alimentare radicata nelle economie locali rispettosa dell’ambiente, delle conoscenze tradizionali, della biodiversità e del gusto, perché un sistema alternativo di produzione e consumo di cibo è possibile.

Proprio per salvaguardare i nostri ecosistemi e mettere in luce il rapporto fra cibo e clima, quest’anno il Terra madre day è dedicato a Food for change, la campagna internazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi di Slow Food che individua il cibo come causa, vittima e possibile soluzione al cambiamento climatico.

Per l’occasione Slow food Viterbo e Tuscia invita a prendere parte agli appuntamenti in programma in tutta la provincia. A partire da giovedì 13 dicembre al ristorante “O’ Sarracino” a Viterbo dove lo chef Mario Di Dato proporrà una cena interamente a base di prodotti tipici della Tuscia.

Venerdì 14 dicembre sarà la volta del ristorante “Il Moderno” a San Martino al Cimino dove l’oste Maurizio Grani presenterà il menu “A tutto bio, o quasi”, ideato utilizzando prevalentemente produzioni locali biologiche.

Sabato 15 dicembre Marco Ceccobelli, oste dell’agriturismo “Il Casaletto” di Grotte S. Stefano e locale premiato con la “Chiocciola” da Slow Food Editore, porterà a tavola una selezione speciale dei suoi salumi, prodotti da allevamento di suini allo stato brado della sua azienda.

Mentre Enrico Pasquinelli e Chiara Porcari, titolari del ristorante “Da Benedetta” a Vetralla per il Terra Madre Day, presenteranno un menu che oltre alle produzioni locali valorizza la cucina tradizionale. Sempre lo stesso giorno Massimo Fordini Sonni, del wine bar “Magna Civita” a Bagnoregio, ospiterà a partire dalle 18 una degustazioni di olio del Frantoio di Piensi. Infine domenica 16 dicembre alle ore 17 Ezio Gnisci del ristorante “Il Vicoletto 1563” e il Comitato Deco organizzeranno a Vignanello l’incontro con i produttori “Food for change: piccole scelte quotidiane possono fare la differenza”.

Mentre dalle 18 alle 22 a Farnese ci sarà “Compagni di merende”, la staffetta culinaria non stop con prodotti del territorio, proposti da Miriam Mareschi e Antonella Ferrari del ristorante “La Piazzetta del Sole” insieme a Stefania Mezzabarba dell’omonima azienda agricola.

In tutti gli appuntamenti indicati saranno presenti alcuni produttori e una parte dell’incasso sarà devoluto ai progetti di Slow Food nell’ambito della campagna “Food for change”.

I produttori locali coinvolti complessivamente nel Terra Madre Day 2018 nella Tuscia con le loro eccellenze enogastronomiche sono: Valle Perlata, Fratelli Pira-Radichino, Mezzabarba, Aia del Tufo, Piensi, Monte Jugo, Terre di Tinia, Il Casaletto, Coccia Sesto, Valentini, Montevarecchia, Archibusacci, Luca Di Piero, Cantine Capitani, Caseificio Falisco, Gam, San Bartolomeo, Moretti, Lotti, L’Angolo del dolce, Pac, Caliendo, Colli Cimini, Mara Olivieri, Minella, Sale nero, Finelli, Produttori nocciole Monti Cimini, Frantoio Cioccolini, Il Bignanello, Vicoletto 1563 e tanti altri.

Slow Food Viterbo e Tuscia

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