Susanna Ohtonen: la Tuscia il luogo giusto per l’opera

Susanna Ohtonen è un soprano di origini finlandesi. Da 24 anni vive nella Tuscia. Dopo una laurea in musica a Francoforte, nel 1989 a Roma ha svolto ulteriori studi di canto lirico per poi conseguire il diploma di canto a Pescara. È sposata con Rudolph Hupperts, olandese, giurista internazionale ma anche guida turistica nella provincia di Viterbo.

“Viviamo dal 1993 nella Tuscia, a Vetralla, che è diventata “proprio casa nostra”. Adoro la Tuscia. È una delle zone più ricche culturalmente ma anche più inesplorate dell’Europa. Qui si vive veramente bene e vedo che sempre più stranieri vengono a visitarla o prendono qui la prima o seconda casa”.

La sua passione per il canto e l’opera lirica nasce da bambina. “Sono sempre stata coinvolta nella musica. Da bambina cantavo nel coro e l’interesse per l’opera è nata dopo che ho visto l’operetta, dove si recitava, cantava e ballava insieme. Infatti amo anche la danza e ho fatto anni di balletto classico e moderno. Poi, ovviamente studiando il canto lirico in Italia questa passione si è ulteriormente rinforzata”.

Considera la Tuscia il luogo giusto per l’opera lirica, tanto che la sua casa è spesso sede di eventi musicali e ritrovo di intellettuali e professionisti della zona. Tutto questo grazie all’iniziativa di OperaExtravaganza, associazione culturale che promuove l’opera lirica anche in contesti come cene, eventi e degustazioni. “Personalmente ho trovato la Tuscia proprio l’ambiente giusto per mettere su delle iniziative coinvolgendo artisti ma anche altri appassionati della musica del territorio. Ormai OperaExtravaganza è diventata un punto d’incontro di gente di tutto il mondo, che viene a visitarci per gli eventi musicali che promuoviamo. Ovviamente anche gli artisti vengono da varie parti dell‘Italia e del mondo. La nostra casa, molto caratteristica, con giardini storici nel centro di Vetralla, è sede di OperaExtravaganza ed è qui che si svolgono maggiormente le attività dell’associazione durante tutto l’anno. L’abbiamo chiamata “Il Giardino Segreto”, a cui ormai tanta gente si è affezionata. L’obiettivo dell’associazione è coinvolgere più persone possibili di tutte l’età nel godimento della musica classica e specialmente quella lirica. Penso che la musica arricchisce di molto la nostra vita e che sia un peccato che la tradizione dell’opera non è più cosi vivo in Italia. L’opera ha tuttora tanto da regalare a chi la esplora. Luigi De Filippi, direttore artistico dell’associazione, ha portato negli utlimi anni, con la sua grande esperienza da musicista professionale, ad un innalzamento del livello artistico e alla possibilità di proporre opere messe in scena nei teatri, quali Tosca, la Traviata, Il Pipistrello e La Dirindina. Il Flauto Magico di Mozart, andato in scena il 5 maggio al Teatro Sociale di Amelia e il 13 maggio nella Tuscia al Teatro Rivellino di Tuscania ha incantato il pubblico. L’immortale favola del capolavoro mozartiano, con la sua galleria di straordinari personaggi, Tamino e Pamina, La Regina della Notte e Sarastro, Papageno e Papagena. Monostato e le Tre Dame, è stata gustata da un pubblico attento e rapito, nel quale spiccava un alto numero di giovani e giovanissimi, che hanno seguito passo passo la storia, narrata abilmente dall’attore Angelo Tanzi, – curatore anche dei movimenti scenici – che si è dipanata tra simbologie massoniche e magia favolistica. Questa favola in musica sarà riproposta il 14 luglio al Giardino Segreto e il 16 luglio al Teatro Romano di Ferento in collaborazione con Archeotuscia”.

L’obiettivo primario di OperaExtravaganza è l’educazione musicale a tutti i livelli. E il riscontro nella Tuscia è positivo. “In questo momento si sta svolgendo il laboratorio Papageno, con giovani cantanti in carriera per il Flauto Magico, e lo studio didattico per le scuole medie dell’ Elisir d’amore di Donizetti. C’è un gruppo sempre crescente di persone che partecipano regolarmente agli iniziative dell’associazione. Speriamo che la nostra iniziativa non sia sostenuta solo dai privati e che nel futuro riceveremo più attenzione anche dalle istituzioni”.

Susanna è anche promotrice del progetto “Adotta un teatro storico”. Iniziato nel 2015, ha sostenitori in tutto il mondo e il suo obiettivo è mandare i programmi musicali dai teatri storici del Centro Italia in streaming. “Adopt a Theatre è unico nel suo genere e crescerà col tempo. L’Italia ha un patrimonio incredibile di piccoli teatri storici. Anche nella Tuscia abbiamo ancora teatri storici come quello di Acquapendente e, quando sarà pronto, il Teatro dell’Unione di Viterbo. E poi, che dire del Teatro Romano di Ferento, sicuramente fra i teatri più storici dell’Italia. Intanto OperaExtravaganza, in collaborazione con il Comune di Tuscania, porta regolarmente spettacoli al Teatro Rivellino. Sempre a Tuscania abbiamo in autunno in programma un evento nel recentemente ristrutturato teatro storico privato Teatro Pocci, da mandare in streaming”.

Oltre al Flauto Magico, il Giardino Segreto e Adotta un teatro storico, tante sono le iniziative alle quali Susanna sta lavorando, sempre nella sua amata Tuscia. Dai progetti per le scuole del territorio alla tradizionale festa Fiori alla Finestra e Cene in Cantina. “Oltre al nostro programma estivo nel Giardino Segreto nel mese di luglio, stiamo preparando dei progetti per le scuole del territorio per far conoscere l’opera ai ragazzi. Infine vorrei invitare tutti nel secondo e terzo weekend di giugno alla tradizionale festa Fiori alla Finestra e Cene in Cantina, dove OperaExtravaganza avrà la propria cantina dove si mangierà menù tradizionali vetrallesi e, nella deliziosa piazzetta adiacente del Vicolo del Sole, organizzerà ogni sera degli spettacoli. Benvenuti ai nostri eventi, evviva la musica!”

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