Successo della camminata Tourng a Civita Castellana

“Sei chilometri ben spesi. Ne valeva la pena”. Tutti d’accordo, una ventina di iscritti e simpatizzanti Touring, al termine della camminata di sabato pomeriggio lungo le piane dell’Agro Falisco, alle porte di Civita Castellana, organizzata dal Club di Territorio di Viterbo del TCI guidato dal console Vincenzo Ceniti e dall’associazione civitonica “Portale d’arte” presieduta da Lucilla Cisbani. A fare da sfondo, come un quadro di Corot, la sagoma inconfondibile del monte Soratte, stella cometa per i pellegrini del Grand  Tour diretti a Roma.

Ager ricco di sorprese raccontate con garbo e conoscenze acquisite sul campo, dalla guida ambientale Anacleto Antonelli alle prese con un gruppo ben assortito di turisti romani e viterbesi. Anche una russa, dei dintorni di Mosca, accompagnata da un tecnico in pensione di una delle basi spaziali italiane. .

“Non immaginavamo di trovare lungo il cammino una varietà così assortita di sorprese botaniche, monumentali e archeologiche tra giganteschi massi tufacei perforati da tombe rupestri , che hanno reso la passeggiata vivace e interessante” A cominciare da una grotta del Paleolitico in cui nessuno di loro si immaginava di entrare, oppure i ruderi di un antico castello o del porto fluviale romano  Goliano sul Tevere. Ma pure la misteriosa Fontanella della Signora, il Muro del peccato, un tempo punto di punto di ritrovo  di prostitute e le tante varietà di erbe sparse sui prati  che la guida Anacleto raccontava in ogni dettaglio, indicando  proprietà mangerecce o medicamentose.   .

“Questa uscita settembrina  – ha ricordato il console Vincenzo Ceniti –  chiude un anno ricco di attività e soddisfazioni che si concluderà il 12 ottobre prossimo a Viterbo al teatro Unione con il concerto finale del Premio Fausto Ricci cui il nostro Club di Territorio offre da anni utili collaborazioni”.

Touring Club