SPI-CGIL con “Non ci casco” educa gli anziani a difendersi dalle truffe

Nel 2013, oltre 55.000 persone, per la maggior parte sole e per questo un bersaglio facile da colpire sono stati soggetti a truffe e soprusi compiuti ai danni di chi è più debole. In tutto il paese come nella provincia di Viterbo, tali frodi colpiscono gli ultra 65 enni e sono in costante aumento.
Gli espedienti attraverso cui persone senza scrupoli aggirano e derubano gli anziani sono sempre più elaborati
L’inganno ha come costante che chi compie coglie la paura e solitudine della maggior parte delle vittime, anziani. che nella stragrande maggioranza dei casi vive con pensioni minime, inferiori a 500 euro mensili.
Spi-Cgil porta avanti ormai da anni la campagna “Non ci casco!”, con un pratico manuale di autodifesa personale contro truffe e raggiri.
L’iniziativa è ripartita ieri da Civitella D’Agliano, prima tappa di un tour che poi toccherà altri centri del Viterbese.
Alla campagna di informazione anti-truffa collaborano Auser, Federconsumatori e Silp Cgil.

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