Sinistra Civica Ecologista Viterbo: ” No alla vendita del 40% di Talete, l’acqua è un bene pubblico non una merce”

Sinistra Civica Ecologista – Provincia di Viterbo esprime la propria ferma contrarietà alla decisione di vendere il 40% delle quote di Talete, società che gestisce il servizio idrico nel Viterbese. Questa operazione rappresenta un grave passo indietro rispetto ai principi sanciti dal referendum del 2011, in cui oltre 26 milioni di cittadini italiani si sono espressi chiaramente contro la privatizzazione dell’acqua, riaffermando il diritto universale a un servizio idrico pubblico, equo e accessibile.

Il servizio idrico nel Viterbese versa già in condizioni critiche: reti colabrodo con perdite altissime, interruzioni frequenti, qualità dell’acqua spesso contestata dalle comunità locali. Invece di affrontare con serietà questi problemi strutturali e di rilanciare la gestione pubblica, si sceglie di aprire le porte al mercato, rischiando di peggiorare ulteriormente la situazione. L’ingresso di capitali privati non garantirà migliori servizi, ma solo nuovi profitti per pochi, con il pericolo di aumenti tariffari e una progressiva perdita di controllo democratico su una risorsa vitale.

L’acqua non è una merce, ma un diritto fondamentale. Vendere quote di Talete significa svendere il futuro idrico del territorio, aprendo la strada a logiche speculative incompatibili con la tutela dei beni comuni.
Chiediamo alla Regione Lazio e ai sindaci soci di Talete di bloccare immediatamente questo processo di alienazione e di avviare invece un piano straordinario di rilancio della società interamente pubblico, investendo in efficienza, manutenzione delle reti e riduzione delle perdite idriche.

Invitiamo cittadini, comitati e amministratori sensibili a mobilitarsi in difesa dell’acqua pubblica, partecipando alle assemblee territoriali e alle iniziative di protesta che verranno organizzate nei prossimi giorni. Solo unendo le forze possiamo impedire che un bene essenziale come l’acqua diventi oggetto di speculazione.
Difendere l’acqua pubblica significa difendere la vita, la salute e i diritti delle generazioni presenti e future.

Sinistra Civica Ecologista – Provincia di Viterbo

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