“Segnali sconosciuti”: la nuova collezione di Federico Paris

“Segnali sconosciuti” è la nuova collezione dell’artista viterbese Federico Paris raffigura delle tavolette di resina, grafite, polvere di marmo e pigmenti puri.
La simbologia sulle stesse è realizzata per incisioni o tramite negativi realizzati con lastre poliuretaniche e silicone, dove viene colata la resina.
La collezione resa pubblica nei giorni scorsi è visibile nello studio dell’artista in Via Sant’Antonio,44 Viterbo http://www.federicoparis.com

Il concetto dell’opera

Il mistero suggestiona e carica di significato un’oggetto, tutto ciò che ci è incomprensibile alimenta la nostra f…antasia, il nostro desiderio di arrivare alla “soluzione”, di capire il messaggio.
Su questo concetto si basano i “segnali sconosciuti” del Paris, che sono a loro volta un “metalinguaggio” che prende come punto di partenza le “tavolette enigmatiche” paleolitiche, oggetti di cui non si conosce l’utilità, ma che trasmettono una poderosa energia alimentata dall’alone di mistero che le pervade; Linguaggio visivo questo che il Paris riprende e attualizza creando una nuova simbologia e incidendola su lastre di resina e grafite, simbologia inspirata e mediata dai più moderni sistemi di rilevazione, quali fonogrammi spectri radar e schermate di apparecchiature varie. il Paris immagina in questa serie di opere, di ricevere dei messaggi e cerca di riprodurli visivamente per quello e come può, cioè attraverso la mediazione artistica.
Il significato del messaggio in se non importa, importa invece l’evocazione dello stesso, non importa chi lo ha inviato, ma chi è in grado di recepirlo.Walter Egon

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