Scuola e Covid-19: La dirigente Pachella: “All’Orioli rimodulata offerta garantendo i ragazzi speciali”

Prosegue il viaggio dell’Associazione SuperAbile Viterbo nell’ambito della scuola al tempo del Covid-19. Superabile ha incontrato Simonetta Pachella, dirigente scolastica dell’Istituto Francesco Orioli di Viterbo che ha esordito subito con una premessa:
” “Abbiamo rimodulato l’offerta formativa garantendo sempre l’assistenza ai ragazzi speciali”.

“È il quarto anno che mi trovo a dirigere l’Istituto “F.Orioli” – esordisce la dirigente Pachella – un Istituto sicuramente complesso ma molto stimolante a cui mi sono molto legata, me ne sono innamorata dal primo giorno che vi ho messo piede. Ho la fortuna di lavorare con persone che volontariamente hanno scelto di mettere la loro professionalità, la loro conoscenza a servizio dei nostri alunni, questo a volte comporta sacrificio ma alla fine della giornata, anche la più faticosa, ciascuno torna a casa con la serenità che nasce dalla consapevolezza di aver fatto un buon lavoro. E poi ci sono i nostri alunni, loro sono unici! Danno a noi adulti molto più di quanto noi offriamo loro, l’umanità, il senso di familiarità, di appartenenza che si respira nel nostro Istituto credo sia esclusivo!

Per noi che abbiamo basato la nostra didattica su rapporti molto stretti, individuali, personali, – continua Simonetta Pachella – perdere quel contatto continuo, quotidiano, poteva significare il dramma. L’interruzione dell’attività didattica era nell’aria e già qualche giorno andavo ripetendo nei vari consigli di classe della necessità di tirare fuori dal cassetto quelle competenze che ci avrebbero consentito di impiantare una valida didattica a distanza, visto i tempi che stavamo vivendo. Ma sinceramente la preoccupazione era grande, il mio pensiero più angoscioso riguardava i tanti ragazzi speciali che, ovviamente, non potevamo lasciare indietro.

Ed è arrivata l’interruzione ufficiale.

Per facilitare il lavoro dei docenti, quindi degli studenti, si è partiti subito senza creare inutili ansie, lasciando libera iniziativa ai professori, liberi di utilizzare gli strumenti più congeniali alla loro formazione, e, con tanta soddisfazione, posso constatare che tutti si sono adoperati alacremente e velocemente, senza trascurare la finalità principale: mantenere un contatto continuo con gli allievi.

Superata questa prima fase, abbiamo cercato di fornire uniformità di interventi, rimodulando l’orario di intervento e la programmazione disciplinare per evitare sovrapposizioni o ridondanze, attualmente tutti i docenti usano agevolmente la piattaforma Google G Suite, incontrando il favore degli alunni. È molto importante per i nostri giovani avere una scansione oraria precisa, li aiuterà a mantenere una normalità in questo momento così particolare, tutti gli psicologi concordano che scansionare le giornate ci favorirà nel reinserimento in una quotidianità a cui eravamo abituati e che oggi abbiamo perso.

Per quanto riguarda gli alunni con disabilità, i nostri ragazzi speciali, – spiega la dirigente dell’Orioli – per prima cosa si è provveduto a rimodulare il piano educativo individualizzato in base alle nuove esigenze dovute alla situazione di emergenza. Non è stato interrotto il processo di inclusione, infatti si è mantenuta l’interazione a distanza tra il corpo docenti, in modo particolare di sostegno, e la famiglia dell’alunno. È stato messo a disposizione degli studenti materiale personalizzato, in base alle singole situazioni, attraverso l’utilizzo di piattaforme (Google G Suite, Edmodo weschool…), apparecchiature informatiche e collegamenti telefonici e telematici. Vengono svolte quotidianamente lezioni sincrone attraverso l’utilizzo di videochat, videolezioni, caricati video tutorial e schede con indicazioni di lavoro specifiche. Un altro aspetto che viene curato è la relazionale anche se a distanza. Infatti è stato attivato il servizio di assistenza specialistica e gli educatori, insieme ai docenti, curano i rapporti con gli studenti e soprattutto con le famiglie, in modo che non si sentano sole in questo momento così difficile e complesso.

Anche le sedute degli organi collegiali sono state svolte in video conferenza e per le classi quinte ci stiamo adoperando per essere pronti alle possibili direttive ministeriali circa le modalità di svolgimento degli esami di maturità.
Ritengo che questa esperienza farà crescere molto la scuola italiana, innanzitutto perché tutti abbiamo dato prova di una capacità di inventarsi, dall’oggi al domani, una modalità lavorativa efficiente ed efficace dimostrando una grande professionalità e una serietà deontologica che rende onore e fa grande la Scuola Italiana! Nello specifico del mio Istituto credo che questa modalità di intervento, la didattica a distanza, potrà essere molto utile soprattutto per tutti quegli alunni che, provenendo da altri Istituti, potranno con più agevolezza mettersi in pari con le diverse discipline, gli interventi asincroni, poi, saranno una vera ricchezza per la scuola, un tesoretto a disposizione degli alunni sia per gli approfondimenti sia per gli eventuali recuperi.

Durante i Consigli di Classe ho potuto rincontrare, virtualmente, alcuni miei alunni, ho provato una grande emozione, certo il rapporto vero, personale è insostituibile, questa consapevolezza – conclude Simonetta Pachella – dovremmo tenerla impressa in mente, come un valore . Per per ora continuiamo a fare di necessità virtù in attesa che i tempi evolvano al meglio!

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