Psicologo di base nel Lazio, servono 10mila firme per sostenere la proposta di legge

Psicologo nel Lazio

Diecimila firme nei prossimi sei mesi. È questo l’obiettivo da raggiungere per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare che punta a istituire uno psicologo di base nel Lazio. Un’iniziativa a cui tutti i cittadini possono partecipare, apponendo la propria firma presso il comune di residenza. I documenti sono pronti, la pubblicazione sul Bur è avvenuta, e da ieri, con la presentazione della campagna a Roma, parte ufficialmente la mobilitazione in tutta la regione. Noi ci siamo, con il mio impegno diretto nei territori del Viterbese.

È una battaglia importante, che ho deciso di sostenere con convinzione insieme alla consigliera Sara Battisti, prima firmataria della proposta. Vogliamo garantire un diritto fondamentale: la salute psicologica. Il nuovo servizio introdotto da questa legge va proprio in questa direzione. Lo psicologo di base, già attivo in altre regioni italiane, sarà presente in ogni Asl, con un professionista ogni 15.000 abitanti. Lavorerà in stretta sinergia con medici di medicina generale, pediatri, centri di salute mentale e case della comunità.

Nel Lazio oltre un milione e mezzo di persone soffre di disturbi di questo genere. A loro vogliamo offrire risposte concrete, abbattendo barriere economiche, culturali e sociali. Ora tocca a noi: raccogliere le firme, far conoscere il progetto, coinvolgere i cittadini. È il momento di trasformare questa proposta in realtà.

Enrico Panunzi
Vicepresidente del consiglio regionale del Lazio

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