Eccellenze della musica, del teatro, della canzone, della danza, unitamente a promettenti per quanto giovani artisti, tutti insieme nel comporre un magnifico puzzle culturale per la ventiquattresima edizione del Festival di Ferento, organizzato dal Consorzio Teatro Tuscia, direzione artistica di quell’autentica istituzione che risponde al nome di Patrizia Natale.
Ventiquattro spettacoli, 14 all’interno del teatro romano ,10 nell’area delle antiche terme, distribuiti tra il 2 luglio e il 14 agosto. Sponsor il ministero della Cultura, il comune di Viterbo, la regione Lazio, la fondazione Carivit e Ance.
Cartellone di qualità e per tutti i gusti, con personaggi che vanno da Aldo Cazzullo a Maurizio Battista, da Umberto Galimberti ad Amanda Sandrelli, da Sergio Cammariere a Stefano Bollani, da Roberta Bruzzone a Marisa Laurito, impegnati a sedurre il pubblico del Teatro a cielo aperto. Nel suggestivo scenario delle Terme si esibiranno soprattutto giovani leve con spettacoli che abbracciano l’intero scibile culturale. Orari: 21,15 al teatro e 19,30 alle Terme. Vario il prezzo dei biglietti, da popolari a quelli più alti, concordato tra artisti e direzione del festival. Biglietteria on line generale: https://ticketitalia.com/teatro/ferentoteatrofestival-2025. Prevendite: Viterbo-Undeground, via della Palazzina; punti vendita circuiti TicketItalia e TicketOne.
A presentare il festival a palazzo de Priori, la sindaca Chiara Frontini, l’assessore alla Capitale europea della Cultura Alfonso Antoniozzi, la presidente del consorzio Teatro Tuscia Patrizia Natale, il presidente di Archeotuscia Luciano Proietti, la presidente di Amici di Galiana Graziella Fiorucci, il vice presidente di Tuscia in jazz for Sla Ernesto Bruziches. Orgoglio legittimo della prima cittadina che ricorda come la rassegna di Ferento “ulteriormente arricchita” rappresenti un altro mattone importante nella costruzione della candidatura di Viterbo a capitale della cultura 2033, e orgoglio sentito anche nelle parole dell’assessore Antoniozzi che sottolinea come “in città ormai si svolgano spettacoli per quasi tutto l’anno”. “Abbiamo sfondato quota cento”, puntualizza. Patrizia Natale precisa che con l’ultima edizione, quella dello scorso anno, il pubblico è salito del 28,5% a dimostrazione del crescente interesse per la kermesse. “Che cerchiamo ogni anno di diversificare – spiega – con appuntamenti tra i più vari. Quest’anno saranno quattro le prime nazionali. Per me, che vivo e lavoro da trenta anni a Napoli, venire a Viterbo è sempre un ritorno a casa. E Ferento è il cuore della casa”.
GLI SPETTACOLI (in sintesi)
INCOGNITO (02.07) – Il raffinato suono britannico si incontra con l’antica storia etrusco-romana per un mix che si annuncia entusiasmante.
CHIUNQUE TU SIA (03.07) – Una danza che accoglie, un gesto che unisce, un’occasione per tornare umani. Prima nazionale.
LA MOGLIE PERFETTA (08.07) – Un monologo che parla al cuore e alla coscienza, con la forza della verità detta ridendo.
MAURIZIO BATTISTA (09.07) – Un’occasione per vivere il teatro con leggerezza e tanta ironia, nel segno della grande tradizione comica.
I POETI SELVAGGI DI ROBERTO BOLAÑO (10.07) – Un manifesto in forma di duetto per chi ancora crede nella parola come rivolta. Prima nazionale.
AGAMENNO-MAN (11.07) – Una performance che non consola, ma costringe a guardare. Anteprima nazionale.
IO, MAI NIENTE CON NESSUNO AVEVO FATTO (12.07) – Un piccolo grande racconto universale, che tocca il cuore con parole semplici e necessarie.
CARMINA BURANA (13.07) – Un inno alla forza del destino, all’amore e al piacere sensuale, in una versione potente e coinvolgente.
IL ROMANZO DELLA BIBBIA (14.07) – Aldo Cazzullo e Moni Ovadia, due voci straordinarie per un viaggio appassionante.
DON GIOVANNI (15.07) – Un invito a riscoprire Mozart con occhi nuovi, senza rinunciare alla sua verità più scomoda.
LIBERI DI ESSERE UNICI (17.07) – Un invito a riconoscere la nostra unicità e quella degli altri come valore assoluto e irrinunciabile.
HISTORIA (18.07) – Narrazione e struggenti coreografie nell’Argentina del secolo scorso, con l’amatissimo Samuel Peron.
VOLPONE (24.07) – Una commedia di inganni, avidità e ironia travolgente, capace di regalare risate a raffica. Prima nazionale.
UMBERTO GALIMBERTI (25.07) – Evento imperdibile per chi crede che pensare sia ancora il più alto atto d’amore verso il futuro.
VASAME: L’AMORE È RIVOLUZIONE (28.07) – Un inno teatrale alla Napoli più vera con Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello.
SILENCE-MUSIC OF LIFE (29.07) – Un invito ad abitare l’ascolto, a riscoprire la forza espressiva del corpo e la poesia dell’assenza.
EDUARDO C’EST MOI (31.07) – Uno specchio teatrale, fragile e potente, in cui si riflettono generazioni di artisti. In prima nazionale.
LA BISBETICA DOMATA (01.08) – Amanda Sandrelli si trasforma nella Caterina shakespeariana per divertire e provocare.
APE REGINA (05.08) – Un rito scenico che interroga l’identità femminile, il potere, la solitudine, la memoria dei corpi.
VOGLIO VEDERTI DANZARE (06.08) – Un incredibile viaggio musicale e poetico nell’universo di Franco Battiato, con orchestra, band e danzatori.
ROBERTA BRUZZONE (08.08) – “Favole da incubo” è una narrazione difficile che Roberta Bruzzone rende accessibile e comprensibile a chiunque.
UNO NESSUNO CENTOMILA (11.08) – Un viaggio teatrale nel cuore della coscienza, un’esperienza che ci mette di fronte allo specchio della vita.
STEFANO BOLLANI & DANISH TRIO (14.08) – Stefano Bollani, Jesper Bodilsen e Morten Lund in un concerto dove tutto può accadere.
























