Poste Italiane, “Smart Building”: altri 48 uffici della Tuscia viterbese interessati al progetto

VALENTANO UP

Con gli interventi effettuati in altri 48 uffici postali della provincia di Viterbo, prosegue a ritmo sostenuto l’implementazione del progetto “Smart Building” di Poste Italiane.

L’iniziativa prevede l’installazione di un sistema di monitoraggio e gestione integrata, intelligente e automatizzata degli impianti, in grado di garantire l’ottimizzazione del consumo energetico, il miglioramento del comfort di clientela e personale e in generale il raggiungimento dell’obbiettivo aziendale di rendere più efficienti e sostenibili gli uffici postali.

Nella provincia di Viterbo il progetto era partito nel mese di giugno con le prime nove sedi, tra le quali Ronciglione, Farnese, Orte, Caprarola e Vejano e con le ultime implementazioni salgono a 57 gli uffici postali viterbesi che ad oggi possono avvalersi di questa importante novità.

LE FUNZIONALITA’ DELLO “SMART BUILDING” – Nello specifico, il sistema “Smart” grazie all’installazione di dispositivi, sensori e attuatori che consentono la gestione integrata degli impianti a servizio della sede, effettua un monitoraggio costante della temperatura e dei parametri ambientali, attivando o disattivando autonomamente luci e riscaldamento/raffreddamento in base alle condizioni rilevate.

Adattando l’illuminazione e la temperatura in base alle reali necessità il sistema, oltre a garantire un ambiente di lavoro più sostenibile ed efficiente, sarà possibile eliminare gli sprechi energetici e abbattere le emissioni di sostanze nocive. Con l’implementazione di “Smart Building” è previsto un risparmio medio del 15% sui consumi di energia elettrica e del 10% sui consumi di gas. Il sistema, inoltre, consente di programmare e gestire gli impianti da remoto, una funzione importante anche dal punto di vista dell’efficienza manutentiva.

Si rafforza così l’impegno di Poste Italiane verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale. Un percorso iniziato nella provincia di Viterbo con il “Progetto Led”: la sostituzione delle lampade a fluorescenza con lampade led che ha consentito di ottenere una riduzione di circa il 50% dei consumi di energia elettrica associati all’illuminazione e un notevole risparmio dei costi di manutenzione grazie alla maggiore durata ed efficienza dei corpi illuminanti.

Con l’adozione di queste tecnologie, Poste Italiane si conferma leader nell’innovazione e nella sostenibilità, mirando a un futuro più verde, con l’obiettivo di offrire servizi sempre più efficienti ed eco-compatibili alla comunità.

Poste Italiane – Media Relations
www.posteitaliane.it

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