Politica, morale e pacifismo in Immanuel Kant: terzo ed ultimo incontro del seminario della Società filosofica

di Loredana Biaggi

A sx prof. G.B.Marcoaldi

Si avvia alla conclusione il seminario dedicato a Kant in occasione dei 300 anni dalla sua nascita:  la Società filosofica italiana sezione di Viterbo “Pasquale Picone”, in collaborazione con L’Istituto teologico-filosofico “San Pietro” , ha voluto ricordare Kant con tre incontri in cui, prendendo spunto dall’analisi di alcuni temi “minori” dell’opera del pensatore tedesco, si è messo in evidenza il valore storico della filosofia kantiana. Il 5 aprile scorso il Prof.  Luciano Dottarelli ha messo a fuoco i complessi e articolati rapporti tra etica e religione; in modo analogo, mercoledì 10, Aurelio Rizzacasa, nel parlare della filosofia della storia kantiana, ha delineato il senso ultimo dell’attività di studioso che ha caratterizzato l’opera dell’Autore della “Critica della Ragion pura”.

Venerdì 19 aprile nella Sala Marinelli dell’Istituto San Pietro, in Viale Armando Diaz, dalle 17,00 in poi, sarà la volta del Prof G.B.M. Marcoaldi che affronterà la trattazione di alcuni temi della filosofia politica di Immanuel Kant, provando a collocare quest’ultimo all’interno della cultura europea del Settecento illuminista; verranno messi in evidenza  le analisi più rilevanti del progetto politico kantiano e i rapporti fondamentali, che in esso sono presenti, tra moralità, politica e diritto, in modo particolare il tema oggi di grande attualità quali il federalismo e il pacifismo delineati con precisione in quel breve ma intenso capolavoro del 1795 che è “Per la pace perpetua”.

Si ricorda che gli incontri della SFI sono aperti a tutto il pubblico che possa essere interessato e che la partecipazione ad essi costituisce motivo di aggiornamento tanto per i docenti che per gli studenti.

 

 

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