Immaginate un piccolissimo borgo costruito sui resti di una Villa Romana, dal quale si diramano panoramici tratturi che permettono di entrare, attraverso antiche strade “tagliate” nel tufo, nei luoghi e nella dimensione etrusca, scolpita in una spettacolare necropoli rupestre. Un percorso che unisce due piccoli borghi, un tempo appartenenti ad una stessa comunità e che si trovano nuovamente uniti, per presentare in un inedito itinerario, ciò che di meglio li rappresenta.
La Scuffiaccia associazione culturale ed artistica e la Proloco di Villa San Giovanni in Tuscia, in collaborazione con Antico Presente, organizza anche quest’anno la FESTA DI PRIMAVERA. Un evento gratuito per chi vuole immergersi nella bellezza della storia e la natura di un territorio ancora poco conosciuto.
Dal cuore del borgo di Villa San Giovanni in Tuscia, cammineremo dall’alto del pianoro abitato da querce ed ulivi secolari, sullo sfondo del profilo dell’altro borgo arroccato, per scendere verso il fiume, raggiungere e visitare le necropoli di Blera, con l’eccezionale apertura delle tombe dipinte ed una piacevole sorpresa “etrusca”: una fedele ricostruzione farà rivivere per noi questa città dei morti, che oggi immaginiamo in bianco e nero, ma una volta era estremamente colorata e vistosa.
In questo percorso riusciremo a comprendere in una perfetta armonia tra arte e natura, il concetto “urbanistico” che ha regolato la formazione della città dei defunti etrusca, strettamente legata alla città dei vivi: monumentali sepolcri cubici – le famose tombe “a dado” – occupano il naturale piano inclinato della rupe tufacea disponendosi su ordini paralleli sovrapposti, collegati da gradinate e ornate di preziose modanature.
Nelle immediate vicinanze si trovano due tombe con camere intonacate e dipinte, simili per struttura e decorazione ai sepolcri tarquiniesi del IV sec. a. C. ed eccezionalmente aperte e visitabili per l’occasione.
All’interno di una di esse due iscrizioni etrusche, non perfettamente leggibili, ci fanno conoscere i nomi dei defunti e destano in noi quei sentimenti contrastanti di rispetto, paura e curiosità che il buio del sepolcro asseconda e che la luce del sole dissolve.
Nel percorso non mancheranno espressioni artistiche contemporanee, nate e ispirate alle origini e sacralità del luogo. Dal breve sentiero che costeggia il fiume Rio Canale ripartiremo per il ritorno a Villa San Giovanni in Tuscia.
Il percorso totale è di circa 7,5 km su strada battuta e in parte su sentieri con un dislivello di 100 mt circa. Durata 3 ore e mezzo circa.
Alla fine dell’escursione potremo ristorarci con un pranzo in un’atmosfera d’altri tempi, con fontanile sotto le querce in località la Scuffiaccia.
Appuntamento
Mercoledì 25 aprile 2018 ore 9.30 in piazza Savoia a Villa San Giovanni in Tuscia (VT).
Pranzo ore 13.00 in località la Scuffiaccia
Condizioni
Si consiglia un abbigliamento campestre, scarpe da trekking, cappello e acqua.
Informazioni e prenotazioni
Per l’escursione: M.Giulia 3358034198 info@anticopresente.it www.anticopresente.it
Per il pranzo: Milena 3397218686