Pasqua e ponti, le mete scelte da chi parte e da chi arriva nella Tuscia

di Nicole Chiassarini

Il ponte di Pasqua e del 1° maggio si avvicina, in molti hanno deciso di passarlo con le proprie famiglie, ma c’è anche chi ha deciso di trascorrere il periodo in viaggio, alla scoperta di nuove città e nuove mete da visitare. Secondo i dati rilasciati da alcune agenzie turistiche a Viterbo la richiesta di viaggi resta invariata rispetto al 2018, anno che ha avuto un riscontro decisamente positivo; in molti desiderano spostarsi e approfittare delle giornate primaverili per visitare le più belle mete italiane ed europee. Per l’agenzia Horse Tour, in via Marconi a Viterbo, ad esempio la città europea più gettonata è Barcellona. Non manca però la richiesta per i viaggi esotici, soprattutto alle Maldive e ai Caraibi. Anche le crociere nel Mediterraneo quest’anno hanno interessato buona parte del turismo locale.

Oltre i viaggi nelle capitali, anche le destinazioni dedicate al benessere sono altamente richieste, soprattutto qua in Italia, come conferma l’agenzia viaggi Altroché di Montefiascone. Spa, centri benessere e terme sono i luoghi preferiti per trascorrere i ponti all’insegna del relax. Al primo posto  della classifica restano però  le principali città italiane, le città d’arte ,Roma, Firenze Venezia, Milano ritenute mete turistiche per eccellenza. Grazie alla concomitanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio, quest’anno le vacanze di Pasqua hanno rappresentato  un’occasione da cogliere al volo per regalarsi un viaggio più o meno lungo. Ma nonostante l’ottima risposta da parte del turismo nella Tuscia il flusso di partenze resta nella media, proprio come l’anno scorso, con una prospettiva ben più alta per i periodi estivi. Molti preferiscono restare a casa o organizzare scampagnate in prossimità  e prediligono una lunga e rigenerante vacanza in estate. Come confermato dall’agenzia di Montefiascone: “in questo periodo partono in pochi, i più preferiscono investire sulle vacanze estive”.

Per quanto riguarda il turismo in entrata invece, secondo i dati rilevati da Stay in Tuscia, associazione tra privati che gestisce in forma diretta attività di ricezione turistica, si evince che sarà dominante durante il ponte di Pasqua e del 25 aprile, in punta di aumento rispetto al 2018. Ma non ci si scoraggia per il ponte del 1° maggio, l’evento di San Pellegrino in Fiore è già pronto per attirare un gran numero di visitatori. Inoltre, come attestato da molte delle strutture di Stay in Tuscia, il turismo sta cambiando, in molti tendono sempre più a organizzare vacanze last minute in periodi sempre meno scontati. L’Ufficio Turistico di Viterbo, invece, si è concentro su tutto il territorio della Tuscia, in particolare su alcuni luoghi che sempre di più accolgono un considerevole incremento turistico. “Sicuramente possiamo dire che tra le mete predilette dai turisti, oltre Civita di Bagnoregio che anche lo scorso anno ha riscontrato un grande successo, è da segnalare ovviamente Viterbo, poi Bagnaia con Villa Lante , Caprarola con palazzo Farnese ,il parco dei mostri di  Bomarzo e Tarquinia la città etrusca” ha affermato la Tourist Office Specialist di Promotuscia, Manila Olimpieri.

Gli ultimi avvenimenti a Parigi, con l’incendio della Cattedrale di Notre-Dame,non sembrano aver scoraggiato i turisti dalla Tuscia. C’è chi ha mostrato interesse in un viaggio nella capitale francese incuriosito da  quanto successo, nessuno ha disdetto quanto già organizzato e niente di più  si è movimentato.

A Pasqua in tanti hanno scelto di venire e riscoprire la Tuscia, una terra colma di storia, arte, cultura, e ricca di tradizione. Le previsioni dicono che ci sarà una temperatura quasi estiva e tra gite fuori porta escursioni e picnic tra mare e laghi  si potrà godere del primo sole di primavera, insieme alla ricca offerta di eventi che viene proposta.

Questo lungo ponte si offre come una boccata di ossigeno per la mente per il corpo e per l’indotto.

 

 

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