Un tempo Viterbo era nota per essere la città delle belle donne (da Galiana a Lina Cavalieri, arrivando fino alle splendide ragazze dei giorni nostri) e città delle fontane e dei lavatoi in peperino. Ma se ancora oggi le fontane viterbesi svettano orgogliose sul traffico cittadino – anche se non sempre rivivono il vanto di zampillare ancora acqua – i lavatoi restano in disparte, silenziosi, dimenticati, spesso in rovina, incolti tra erbe e rifiuti, a testimoniare comunque tradizione e storia del tempo passato. Una volta infatti andare a lavare i panni al lavatoio era una sorta di rituale, faticoso e piacevole, per le donne del popolo, che facevano a gara per arrivare prime ed occupare il posto migliore sotto il getto d’acqua. E mentre battevano e sciacquavano i panni chiacchieravano del più e del meno, spettegolavano e cantavano, mentre i loro bambini giocavano sul bordo della vasca. Luoghi di socializzazione, di aggregazione, di comunità: tra gli altri, il lavatoio del Duomo, quello del Bottalone e di largo Scotolatori a Pianoscarano; meritano una visita a loro dedicata e sicuramente una migliore manutenzione.
La necessità di valorizzare i vecchi lavatoi in peperino di Viterbo è stata appoggiata in pieno dall’Istituto Comprensivo “Pietro Vanni” di Viterbo, e nello specifico dalla classe IF, coordinata dalla docente Bianca Maria Alcini. La classe ha partecipato l’anno scorso al concorso FAI “Fatti d’Acqua”: alle scuole era richiesto di individuare un bene del loro territorio e promuovere attività che lo valorizzassero. I ragazzi della IF, colpiti dallo stato di abbandono in cui versano questi antichi manufatti viterbesi, hanno immaginato una “Maratonina dei lavatoi”, una manifestazione sportiva lungo i lavatoi per farli conoscere e far apprezzare a tutti “la storia e le storie” di queste antiche pietre ormai in disuso. Il progetto è stato elaborato anche grazie all’importante contributo dell’Associazione Runners di Viterbo, che ha aiutato nella mappatura del percorso.
Il 19 maggio scorso si è svolta la Prima Maratonina, su un percorso ad anello, con partenza ed arrivo a piazza San Lorenzo, in un perfetto connubio tra sport, storia e tradizione. Il progetto degli studenti viterbesi è stato apprezzato tanto da vincere il primo premio del concorso FAI, e il settimanale Topolino (edizione Panini Comics) ha preso come spunto il progetto che è stato quindi trasformato in una storia, presente sul numero 3332 uscito il 2 ottobre e attualmente in edicola.
La storia è preceduta da una pagina di introduzione dove sono pubblicati i riferimenti al lavoro dei ragazzi e una foto della premiazione.
“Paperino Paperotto in La corsa dei Lavatoi”, ha soggetto e sceneggiatura di Valentina Camerini e i disegni di Alessia Martusciello.
