Pallacanestro Ants: sempre più vicina la rinuncia all’A2

Prosegue la ricerca di nuovi parnter per la Pallacanestro Ants che, dopo la
conclusione anticipata della stagione agonistica, si è trovata ad affrontare una sfida
ben più complicata rispetto a quelle sul parquet.
Una volta annunciato ufficialmente lo stop ai campionati a causa dell’emergenza
Covid-19 e arrivata così la comunicazione della permanenza in serie A2, per la
società viterbese è iniziata la caccia ad aziende in grado di affiancarla nella prossima
stagione che verrà: il main sponsor di questa stagione, Belli 1967, ha infatti
comunicato di non poter più affiancare la formazione gialloblù a causa delle
drammatiche conseguenze che la pandemia sta avendo sull’economia mondiale, e
anche Conto-graph, altro sponsor tra i più importanti del campionato appena
concluso, dovrà farsi necessariamente da parte.
Venendo a mancare il loro appoggio, per la società è diventato indispensabile
cercare nuovi investitori ma, al momento, non ci sono stati segnali positivi: “Abbiamo
provato a coinvolgere aziende e potenziali nuovi partner – conferma coach Carlo
Scaramuccia – ma fino a questo punto non ci sono state le risposte che speravamo di
ricevere. La situazione è molto difficile e il tempo stringe, anche perché senza un
budget adeguato che ti può dare solo l’accordo con un nuovo sponsor, sarà
impossibile allestire una squadra per la prossima serie A2 dove comunque i costi da
sostenere sono decisamente elevati”.
Nel caso in cui non dovessero arrivare novità, l’unica possibilità sarebbe quella di
ricorrere a un vero e proprio “piano B” che prevede di tornare a disputare i
campionati regionali: “Non avrebbe alcun senso insistere con la serie A2 sapendo di
non averne i mezzi – conferma Scaramuccia – purtroppo l’emergenza Covid-19 ha
cambiato profondamente la situazione dei nostri partner e non possiamo far altro
che ringraziarli per esserci stati vicini lo scorso anno, comprendiamo bene le
motivazioni della loro scelta e gli auguriamo di superare questi momenti di
incertezza. Dal canto nostro, siamo pronti a ripartire dalla serie B, lavorando sulle
giovani e continuando a mettere nel basket la solita passione e il solito impegno.
Quello non ci è mai mancato, indipendentemente dalla categoria che ci
preparavamo ad affrontare”.
COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI