Oli d’Italia 2024 Gambero Rosso: i premiati

Gambero Rosso traccia una mappa che vuole celebrare la ricchezza e la diversità delle varietà di olive e di oli presenti nel nostro Paese, evidenziando le peculiarità di ogni regione, con l’esclusione solo di Valle d’Aosta e Friuli-Venezia Giulia, e valorizzando le storie dei produttori che portano avanti con passione e dedizione la tradizione millenaria della produzione olearia…
La Guida offre anche indicazioni dei produttori di olive da mensa e delle aziende che offrono ospitalità e ristorazione in campagna per un’informazione completa ed esaustiva.
“Il mondo dell’olio extravergine di oliva è complesso e affascinante allo stesso tempo: ciascun prodotto presenta caratteristiche uniche e la nostra Guida vuole orientare professionisti e consumatori nella scelta del miglior prodotto capace di soddisfare gusti e abbinamenti diversi” commenta Stefano Polacchi, curatore della Guida “L’Italia si trova oggi a competere con prodotti di origine comunitaria che privilegiano la quantità alla qualità e riescono a praticare prezzi di vendita inferiori. Ma la qualità e la lunga tradizione olivicola del nostro Paese va riconosciuta e valorizzata sostenendo, anche attraverso interventi politici, i nostri agricoltori, ambasciatori della qualità nel mondo” aggiunge Polacchi.

 

Buona la presenza della Tuscia, nella 14ª edizione della Guida degli Oli d’Italia del Gambero Rosso.  in un annata “molto ma molto” complicata:
Andrea Degiovanni Vetralla
Bernardo Mazzeranghi Montefiascone
Frantoio Battaglini Bolsena
Podere Tiberi Cellere
Tor Di Monte Orvieto

Lazio
Agresti 1902 Itri (LT)
Alfredo Cetrone Sonnino (LT)
Americo Quattrociocchi Terracina (LT)
Andrea Degiovanni Vetralla (VT)
Bernardo Mazzeranghi Montefiascone (VT)
Cantina Sant’Andrea Terracina (LT)
Duenovesei Moricone (Rm)
Frantoio Battaglini Bolsena (VT)
Paola Orsini Priverno (LT)
Podere Tiberi Cellere (VT)
Roberta Marcoaldi Montelibretti (Roma)
Sandra Lisi Veroli (FR)

 

https://www.carlozucchetti.it/oli-ditalia-2024-gambero-rosso-i-premiati/

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI