Notte fonda al Rocchi per la Viterbese: il Latina passa per 5-1

di Valentino Cesarini

Derby laziale chiuso nella prima mezz’ora e per la Viterbese è notte fonda. Al Rocchi il Latina passa con un netto e meritato 5 a 1 e la squadra di Filippi si becca una buona dose di fischi sia all’intervallo che nel finale. Gialloblù che scivolano in fondo alla classifica, mentre il Latina sale a quota 10 in quinta posizione.

Cosi, con l’atteggiamento visto oggi, non si va lontano, anzi…Serve una scossa perché queste prime sei giornate sono state nettamente negative: tre punti, frutto di tre pareggi e altrettanti KO, con solo 4 reti segnate e ben 11 subite. Numeri che parlano chiaro in questo avvio di stagione. Una Viterbese che non subiva cinque reti fra le mura amiche dal 5 dicembre 2021 quando la Virtus Entella ne segnò cinque contro le due dei gialloblù.

Nel derby fra le due tifoserie gemellate c’è poco da dire e scrivere. Dopo appena 5’ Fabrizi di testa beffa Fumagalli e porta in vantaggio i pontini. Quinto goal stagionale, il quarto nelle ultime tre gare. Non passa nemmeno un minuto e l’estremo difensore della Viterbese è straordinario a dire di no a Carletti. La Viterbese è praticamente assente, e di fatto il portiere del Latina non è mai chiamato in causa. Al 25’ Di Livio fa tutto in solitaria e lascia partire un destro che viene deviato da un difensore gialloblù che si insacca in rete. Cala il gelo al Rocchi, ma il peggio deve ancora arrivare. Al 30’ Carissoni, che non segnava dal 9 febbraio 2020 (doppietta con la maglia del Lecco alla Pergolettese) fa 3 a 0 con una grande conclusione da fuori area, mentre al 34’ Tessiore approfitta di un’altra dormita della difesa gialloblù e cala il poker.

Nella ripresa Filippi, in netta confusione, prova a gettare in campo tutti gli uomini offensivi a disposizione, ma la musica non cambia, anzi Margiotta al minuto 78’ di testa fa cinquina sotto i propri tifosi. Al 90’ rigore per la Viterbese con Marotta che sigla il goal della bandiera, ma in pieno recupero Di Cairano si fa cacciare per doppio giallo e i gialloblù chiudono in dieci.

La posizione di Filippi inizia ad essere in discussione, anche perché perdere 5 a 1 in casa non è proprio una cosa che succede tutti i giorni, e il nervosismo a fine gara verso il direttore di gara da parte di qualche giocatore gialloblù forse fa capire che l’aria non è proprio delle migliori.

Foto di Massimo Luziatelli

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