Miss Marx di Susanna Nicchiarelli, il ritratto rivoluzionario di una donna iconica

di Nicole Chiassarini

Miss Marx è il nuovo film scritto e diretto da Susanna Nicchiarelli sulla figura di Eleanor Marx, interpretata da Romola Garai. Il film è stato presentato in anteprima il 5 settembre 2020 alla 77esima Mostra del Cinema di Venezia e dal 17 settembre è nelle Sale.
Un ritratto rock e rivoluzionario, rappresentazione di una donna iconica, caparbia, ma anche fragile, che ha combattuto per i propri ideali ma che, alla fine, resta vittima dei suoi stessi sentimenti. Miss Marx racconta la storia della terzogenita del filosofo, sociologo e politico Karl Marx, Eleanor, per gli amici Tussy, che nella sua vita porterà avanti l’eredità di suo padre, ma contemporaneamente si troverà intrappolata in una relazione tossica con il suo compagno Edward Aveling (Patrick Kennedy).
Una donna colta, brillante e appassionata, ma incapace di liberarsi da un uomo che la fa soffrire, colui che la porterà a un tragico epilogo.
Eleanor Marx fu una delle prime donne a proporre i temi del femminismo e del socialismo, partecipando alle lotte operaie, combattendo per i diritti delle donne e per l’abolizione del lavoro minorile. Fu un vero e proprio modello di quell’epoca.
Così Susanna Nicchiarelli, dopo il successo nel 2017 con Nico, 1988, torna a Venezia77 con una pellicola internazionale, confermandosi una regista molto interessante. Miss Marx, nonostante sia effettivamente un film in costume, non dà neanche per un istante l’idea di qualcosa di ormai vecchio, o attaccato a idee ormai passate.
Anzi, così come Eleanor, donna moderna, ben oltre l’epoca vittoriana, il film ci viene proposto con un linguaggio cinematografico che ben si adatta al nostro presente, portando i temi proposti anche fuori dalla sala. Le giustizie sociale portate avanti dalla protagonista sono, infatti, le stesse di oggi.
Una nota di merito va anche a Romola Garai, la quali è riuscita ad entrare ad interpretare il ruolo con disinvoltura, regalandoci una grande immedesimazione nelle gioie e nei dolori della figlia più piccola di Karl Marx.
La narrazione viene sorretta da una geniale intuizione della regista, la quale, per scrivere la sceneggiatura si è basata su lettere originali scritte dalla vera Eleanor per persone a lei care.
Inoltre, complici della buona riuscita del film, ci sono le magnifiche scenografie di Alessandro Vannucci e Igor Gabriel; ma anche la fotografia di Crystel Fournier, il cui risultato incornicia perfettamente la pellicola.
Si aggiunge, infine, la scelta della colonna sonora, rigorosamente rock, per dare a Miss Marx quel tocco in più di moderno.
Miss Marx di Susanna Nicchiarelli è un film che racconta la storia di una donna caparbia e libera, con ideali che ha inseguito per tutta la sua vita, soprattutto dopo la morte del padre. Un film da vedere per poter conoscere altri aspetti sull’eredità lasciata da Karl Marx, quella stessa che non potrà mai invecchiare finché esisteranno le disuguaglianze sociali.

 

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