M’illumino di meno, spenti a Viterbo torre dell’orologio e merli della cinta muraria di Porta Fiorentina

M’illumino di meno, torre dell’orologio e merli di Porta Fiorentina spenti.

Anche quest’anno il comune di Viterbo, su invito dell’Anci, aderisce a “M’illumino di meno”, la grande giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico, organizzata da Caterpillar, il noto programma di Rai Radio2, questa volta dedicata in particolar modo ad aumentare gli alberi, le piante e il verde.

“Per l’occasione – spiega l’assessore alla pubblica illuminazione Laura Allegrini – questo pomeriggio, a partire dalle 18, Viterbo spegnerà la torre dell’orologio di piazza del Plebiscito e i merli dell’antica cinta muraria che costeggia porta Fiorentina. Rivolgo un appello a tutti i cittadini, affinché spengano, o riducano al minimo, le luci delle proprie abitazioni e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili. Un modo per ribadire l’importanza del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”.

L’illuminazione sulla torre dell’orologio e sugli antichi merli tornerà ad accendersi lunedì sera.

Negli anni passati il “silenzio energetico” ha coinvolto simbolicamente le piazze principali di tutt’Italia: a Roma si spensero il Colosseo, il Pantheon, Fontana di Trevi, il palazzo del Quirinale, Montecitorio e palazzo Madama, a Verona l’Arena, a Torino la basilica di Superga, a Venezia Piazza San Marco, a Firenze palazzo Vecchio, a Napoli il Maschio Angioino, a Bologna Piazza Maggiore, a Milano il duomo e piazza della Scala, a Pisa piazza dei Miracoli, a Siena piazza del Campo, a Catania piazza del Duomo, ad Agrigento la Valle dei Templi, e centinaia di altre piazze in tanti altri comuni grandi e piccoli.

Comune di Viterbo

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