MCA – Mario Cucinella Architects progetta ‘La città ideale’: Cersaie e Interni presentano il Padiglione Italia Expo 2025 Osaka

La città ideale Expo Osaka al Cersaie

L’Esposizione Universale Expo 2025 Osaka, in programma dal 13 aprile al 13 ottobre 2025 dal tema Designing Future Society for Our Lives, Progettare la società futura per le nostre vite, ha nel Padiglione Italia una rilettura della ‘Città Ideale’, immagine simbolo del Rinascimento italiano e sintesi della riflessione cinquecentesca sulle forme degli edifici per una migliore qualità abitativa. La conferenza, promossa da Cersaie ed Interni in programma giovedì 28 settembre alle ore 15.00 presso la Sala Italia del Palazzo dei Congressi di Bologna, vede la presenza di Mario Vattani, Commissario Generale Expo Osaka 2025, del progettista Mario Cucinella, fondatore di MCA – Mario Cucinella Architects che guida il raggruppamento vincitore del concorso di progettazione e costruzione del Padiglione Italia, Giovanni Savorani ed Emilio Mussini, rispettivamente Presidente e vice Presidente di Confindustria Ceramica e Antonio Porro, amministratore Delegato di Mondadori. L’incontro è introdotto e presentato da Gilda Bojardi, Direttore del Sistema Interni, partner di comunicazione Padiglione Italia Expo Osaka 2025. La partecipazione alla conferenza dà diritto a 2 crediti formativi professionali per architetti e per geometri.

Mario Vattani Commissario Generale per l’Italia a Expo Osaka 2025 dall’8 agosto 2023, dal 2021 è stato Ambasciatore d’Italia a Singapore, dove ha organizzato eventi promozionali economici e culturali come l’Italian Festival e la mostra di arte contemporanea italiana “The Grand Italian Vision” curata da Achille Bonito Oliva. Vattani ha prestato servizio negli Stati Uniti e in Egitto, in ambito economico e consolare, maturando poi una vasta esperienza in Giappone – a Tokyo, Osaka e Kyoto – con particolare attenzione alle relazioni economiche e culturali. Capo dell’Ufficio Economico Commerciale dell’Ambasciata italiana a Tokyo dal 2004 al 2008, Vattani ha seguito la partecipazione italiana all’Expo di Aichi nel 2005 ed è stato responsabile del grande evento di promozione integrata Primavera Italiana in Giappone. Al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Mario Vattani dal 2014 al 2021 è stato Coordinatore per l’UE-Asia Pacifico, occupandosi anche delle relazioni dell’Italia con organizzazioni regionali come l’Indian Ocean Rim Association (IORA), per la quale ha ricoperto il ruolo di National Focal Point, e con l’ASEAN. Mario Vattani, che nel 2003 è stato selezionato per il programma ETP Japan dell’Unione Europea, parla correntemente la lingua giapponese ed è stato ricercatore presso l’Institute of Japanese Identity dell’Università Takushoku di Tokyo.

“Sarà un avamposto del Sistema Italia in una delle aree più ricche dell’Asia” ha dichiarato il Commissario Generale per l’Italia Mario Vattani, che ha aggiunto: “Oltre ad essere un’opportunità per entrare in contatto con le nostre eccellenze culturali e con le nostre innovazioni tecnologiche, con la nostra partecipazione ad Expo intendiamo proporre soluzioni possibili alle nostre sfide comuni. L’Italia e il Giappone condividono problemi come l’invecchiamento della popolazione, lo spopolamento delle zone rurali e il dissesto idrogeologico, e anche la scarsità di materie prime e risorse energetiche, e su alcuni di questi temi stiamo già lavorando insieme: il Padiglione Italia non solo metterà in mostra il meglio dell’arte e delle tecnologie italiane, le specificità di ogni regione e grandi eventi, ma racconterà le nostre più significative collaborazioni bilaterali”.

Mario Cucinella, architetto di fama internazionale, presenta a Cersaie 2023 ‘La Città Ideale’, la sua interpretazione in chiave contemporanea dello sviluppo urbano, riflettendo sull’ identità italiana e sui valori alla base della nostra cultura: un’idea dello spazio profondamente radicata nella tradizione di piazza, teatro e giardino e nella cultura del fare, fondata su interazioni reali tra le persone. Una interpretazione del profilo urbano delle città dove il rapporto con il passato e con le strategie costruttive adottate ed il tema e le soluzioni della sostenibilità ne rappresentano un tratto distintivo. Una realizzazione di straordinario valore che, per la prima volta, vede un padiglione italiano all’Expo ospitare anche la Santa Sede, che dispone di uno spazio riconoscibile per organizzare eventi culturali e importanti mostre d’arte, in collaborazione con il Dicastero per l’Evangelizzazione.

“Progettare il Padiglione Italia per l’Expo di Osaka 2025” ha dichiarato l’architetto Mario Cucinella “è un’opportunità unica per la creazione di un vero e proprio palcoscenico in cui non solo mostrare – ad un pubblico globale – cultura, storia e innovazione del nostro paese, ma creare un luogo in cui tessere connessioni: per future collaborazioni e rafforzare legami, scambi culturali, sociali ed economici.
In linea con il tema Saving lives e con gli obiettivi degli SDGs, il progetto e le conseguenti scelte compositive, tecnologiche e materiche, si faranno promotori di un rinnovato equilibrio tra uomo, natura e tecnologia e potrà diventare un potente strumento per promuovere, ispirare azioni e istaurare nuove sinergie per lo sviluppo di un futuro più sostenibile. Il Padiglione – anticipa l’architetto Mario Cucinella – rappresenta una nuova idea di società e di città: un organismo vivente in cui le relazioni fra uomo, arte, ambiente e storia possano materializzarsi”.

Mario Cucinella fonda nel 1992 a Parigi MCA, Mario Cucinella Architects che ha sedi a Bologna e Milano, e nel 2015 SOS – School of Sustainability, scuola per giovani neolaureati che ha l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari per affrontare le questioni ambientali con un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca. Ha insegnato presso le Università di Ferrara, Napoli, Monaco di Baviera e Nottingham. Nel 2018 è stato il curatore del Padiglione Italia alla 16° Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia con la mostra ‘Arcipelago Italia’. E’ stato insignito dell’International Fellowship del Royal Institute of British Architects (2016) e dell’ Honorary Fellowship dell’American Institute of Architects (2017). E’ autore di molte pubblicazioni; tra le più recenti ‘Il Futuro è un viaggio nel passato. Dieci stori di architettura. (Quodilibet, 2021), ‘Architettura dell’Educazione’ (Maggioli, 2021) e ‘Building Green Futures’, (Forma, 2020).

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI