Maria Grazia Pompei è la responsabile della sede LAV di Viterbo, la più importante associazione animalista d’Italia. Nonostante sia romana di nascita, ha sempre vissuto il capoluogo della Tuscia da residente; architetto libero professionista, animalista, vegana, con una passione sfrenata per i gatti, è anche responsabile della colonia felina di Prato Giardino.
“Gli animali fanno parte della famiglia, noi e loro ci completiamo. Prendiamo le distanze da egoismo e indifferenza e fondiamo una nuova alleanza con gli umani, gli animali e il Pianeta”. È questo uno dei punti più importanti del manifesto di LAV, alla quale Maria Grazia è iscritta da oltre 30 anni, nonché l’espressione di un concetto che ci aveva espresso forte e chiaro quando la nostra testata la incontrò la prima volta quattro anni or sono.
Le chiediamo a bruciapelo, che cosa è cambiato da allora?
La mia convinzione che gli animali siano una componente fondamentale della vita dell’uomo si è ulteriormente rafforzata, ogni creatura che incontro è per me un dono. Se un cane, un gatto, è in cerca di una famiglia faccio di tutto per trovare una sistemazione adeguata, soprattutto se è un animale abbandonato volontariamente o per cause di forza maggiore, come nel caso delle persone anziane.
Ha iniziato il suo percorso in LAV come volontaria. Come è mutato nell’ultimo decennio il reclutamento e la formazione dei volontari? Chi risponde?
Il mondo del volontariato non è facile come sembra, non tutti sono disposti a seguire le regole. Purtroppo devo constatare la scarsa presenza e la poca partecipazione dei più giovani, i volontari dell’associazione sono perlopiù adulti e questo può rappresentare un problema di ricambio generazionale. Cerco di sensibilizzare le nuove generazioni negli incontri, come quello che si è svolto qualche giorno fa all’Emporio Solidale, che oltre ad alcune associazioni di volontariato ha visto la partecipazione degli studenti del Liceo Santa Rosa.
Cinghiali, lupi orsi che si avvicinano sempre più all’uomo, come ci si deve tutelare?
Questo è un argomento che mi sta molto a cuore ed estremamente complesso. Negli ultimi tempi sono tante le associazioni che operano per il benessere degli animali, c’è un vivo interesse, ma non basta. Qualche mese fa abbiamo presentato una petizione al Presidente della Repubblica per fare in modo che la costituzione venga rispettata, gli animali selvatici uccisi sono veramente troppi, soprattutto gli orsi (e non solo) in Trentino. L’Abruzzo ha una maggiore sensibilità verso gli orsi.
L’amministrazione Frontini, sul fronte del benessere animale, si sta muovendo bene?
Mi sembra che l’Amministrazione si stia muovendo bene. Abbiamo un buon rapporto con il delegato al benessere animale Francesco Buzzi e la sindaca sta mantenendo le promesse fatte in campagna elettorale. Ogni volta che c’è un’elezione stiliamo un programma relativo alle nostre esigenze da sottoporre ai candidati, lo abbiamo fatto anche in occasione delle ultime elezioni amministrative.
Lo scorso anno i volontari di LAV hanno salvato duemila pesci e una ventina di tartarughe nel laghetto di Pratogiardino, com’è oggi la situazione al Parco?
Secondo me Pratogiardino è ben tenuto e gli animali stanno bene. Certo ci sono alcuni aspetti migliorabili, ma cosa non lo è del resto?
Quali sono i progetti avviati e quelli che state portando avanti?
Al momento vorremmo riproporre eventi e campagne di sensibilizzazione che abbiamo già fatto negli anni passati: mi vengono in mente la rassegna di cinema in cui si è affrontato la tematica sul consumo di carne e gli allevamenti intensivi, il corso per tutor di colonia felina, il progetto con l’Emporio Solidale per consegnare cibo per gli animali alle famiglie in difficoltà, la raccolta firme su tematiche che ci stanno particolarmente a cuore. A marzo saremo in piazza per raccogliere firme contro la presenza degli animali negli spettacoli circensi e per consegnare uova e colombe vegane!
Questi progetti includono anche gli interventi didattici nelle scuole di vari ordine e grado? Sono una priorità?
La LAV di Viterbo ha un progetto specifico sulle scuole, purtroppo sempre rimandato perché risale al periodo precedente il COVID. Ora vorremmo riprenderlo in mano, nel nostro mondo c’è bisogno di quell’energia che solo i giovani hanno.
Vi impegnate ogni giorno per il benessere degli animali, qual è il vostro sogno più grande per loro?
Vorremmo “Un mondo dove ogni singolo animale abbia libertà, dignità, vita”, come recita il manifesto della nostra associazione.
Papa Francesco in una frase forse troppo strumentalizzata ha tenuto a ribadire: “La pietà non va confusa neppure con la compassione che proviamo per gli animali che vivono con noi; accade, infatti, che a volte si provi questo sentimento verso gli animali, e si rimanga indifferenti davanti alle sofferenze dei fratelli. Quante volte vediamo gente tanto attaccata ai gatti, ai cani, e poi lasciano senza aiutare il vicino, la vicina che ha bisogno … Così non va.” Come avete interpretato questa frase?
Non condivido questa affermazione. Personalmente ho sempre pensato che chi ha un’attenzione particolare per gli animali ce l’ha per tutti, e anche la nostra associazione va in questa direzione. Durante il periodo della pandemia abbiamo portato a passeggio gli animali delle persone malate, correndo un rischio altissimo, ma il volontariato passa anche da questo.
Come si sostiene la vostra associazione? Quanti sono i tesserati di LAV Viterbo?
Il tesseramento e le donazioni fanno molto, per entrare nel nostro mondo basta anche una semplice telefonata. Sinceramente non so quanti siano gli iscritti attualmente perché non abbiamo la possibilità di accedere ai dati provinciali per una questione di privacy.
Quale futuro ritenete auspicabile?
Mi piacerebbe un mondo con una visione non antropocentrica, dove gli animali possano viveri liberi e rispettati perché esseri senzienti.
Coerenza, scelte di vita, con importanza all’attività di informazione e sensibilizzazione sulle varie tematiche che toccano gli animali e i loro diritti sono solo alcuni dei punti saldi alla base dei molti progetti in divenire. I futuri volontari potranno costruirli e forgiarli con il loro entusiasmo, con la loro energia e con le loro capacità. Giovani fatevi avanti!
LAV Viterbo: lav.viterbo@lav.it – Tel:3791065752 (Maria Grazia Pompei)
