Madonna della Quercia, si rinnova il patto d’amore con la città di Viterbo

di Laura Pasquini

Si è svolta giovedì 5 settembre mattina a Palazzo dei Priori la conferenza di presentazione dell’evento del dopo Santa Rosa a Viterbo, la Festa della Madonna della Quercia.
Presenti insieme al Sindaco Arena, l’assessore al Turismo e Cultura De Carolis, la presidente della Pro Loco Irene Temperini pure responsabile eventi culturali del santuario della Quercia, e i sacerdoti Don Massiliano Balsi, parroco e rettore della Basilica della Madonna della Quercia e Don Flavio Valeri, parroco del Sacro Cuore e Presidente del Comitato del Pilastro.
Don Massimiliano, si è soffermato sul significato religioso del Patto d’ Amore, che si svolge ogni anno la seconda domenica di Settembre, a ruota dopo Santa Rosa, quasi a suggellare ancora più forte l’affidamento della città a santa Rosa e alla Madonna della Quercia come sua custode.
L’anno scorso è stato celebrato è il sesto centenario della consegna di Viterbo alla protezione della Madonna della Quercia, suggellato dalla processione solenne di fine Giubileo e il 2020 ricorrerà il centenario dalla della Basilica.
Da tre anni il lavoro della Proloco è in sinergia con Don Massimiliano, con l’ obiettivo mettere in luce l’aspetto turistico e culturale del complesso monumentale de La Quercia, presentata ai visitatori come un autentico capolavoro del Rinascimento Italiano, dove si può ammirare una delle più belle saledi cui godiamo, la Sala della Madonna della Quercia.
Il programma religioso dell’evento è partito il 4 Settembre con il Triduo di Preparazione, continuerà sabato 7 con la Santa Messa alle ore 19 e alle ore 21:00 Processione con l’immagine della Madonna della Quercia.
Ma la vera festa sarà domenica 8 Settembre, giornata densa di eventi importanti, dove si potrà anche ottenere l’indulgenza plenaria.
Il Vescovo celebrerà la Santa Messa solenne alle 10.30 e alle 16.30 avranno inizio, da Via Santa Maria del Paradiso, la grande Processione e la celebrazione de Il Patto d’Amore tra la Madonna della Quercia e la Città di Viterbo, intenso momento di preghiera e di affidamento, anche personale, alla Madonna della Quercia. 40 confraternite iscritte unite alle autorità civili e religiose.
La processione sarà aperta dagli sbandieratori, i musici e dal corteo storico dell’Associazione Culturale Pilastro e partirà dal sagrato della chiesa alle ore 16.30.
Alle 18.30 grande Festa in Piazza davanti la Basilica, un grande rinfresco per tutti e un momento di gioco, di allegria e musica , potremo assistere anche all’esibizione degli spadaccini di Soriano nel Cimino.
Don Massimiliano sottolinea il valore civile della festa reso dalla presenza del Sindaco, che omaggerà la Madonna con un bouquet di fiori e sarà lui, alla presenza del Vescovo e dei sacerdoti che rinnoverà il Patto d’Amore, insieme al popolo viterbese.
Alle ore 21 previsto un suggestivo concerto “Quadri Sacri” del coro polifonico città di Palestrina e l’orchestra Circolo de’ Musici, in collaborazione con il polo museale del Lazio.
E’ Irene Temperini ad illustrare la parte civile dell’evento ricordando che la basilica della Quercia è stata “il primo edificio della provincia di Viterbo ad essere inserito come monumento dello Stato italiano” un riconoscimento di forte valore culturale che va oltre quello religioso.
Il 14 Ottobre alle 18.30 ancora un altro appuntamento concertistico , si esibirà nella Basilica il Coro di San Marco di Toronto, composto da 50 elementi, coro storico fondato nel 1995 da un padre italiano, Daniele Colla
Nell’imminente venerdi 6 Settembre, alle ore 20 si potrà partecipare a San Faustino tra racconti e vino nel giardino della chiesa, alla presenza anche del Vescovo, iniziativa che fa parte del progetto portato avanti insieme al Sindaco e agli assessori De Carolis e Allegrini per la valorizzazione del quartiere, che sarà splendido a Natale.
Il Sindaco Arena , evidenzia come queste tradizioni popolari siano la nostra ricchezza valorizzarle significa incentivarne la crescita”.

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