L’Istituto Tecnico Economico “Paolo Savi” di Viterbo festeggia i 150 anni dalla fondazione

istituto paolo Savi foto Donatella Agostini

L’Istituto Tecnico Economico “Paolo Savi” di Viterbo si presenta come uno degli istituti storici della città, sicuramente il più antico, ricorrendone nel 2022 i 150 anni dalla fondazione, avvenuta un anno dopo la morte dell’illustre scienziato Paolo Savi, nel 1871.  L’importanza storica del “Paolo Savi” è indiscutibile: esso costituisce da sempre un importante riferimento istituzionale per la città di Viterbo e per la provincia.

Qui si sono formate generazioni di professionisti, come avvocati, commercialisti, notai, oltre a dirigenti pubblici e privati e imprenditori. Questo a riprova di un’offerta formativa che fornisce gli strumenti per un rapido sbocco nel mondo del lavoro o per la continuazione negli studi universitari.
Un percorso di studi importante per lo sviluppo del territorio, dove, considerando le discipline che qui si studiano, come economia, diritto, informatica, lingue ecc., si gettano le basi del futuro sviluppo economico del paese.

L’Istituto intende celebrare i 150 anni con una serie di eventi da qui a tutto il 2022.

Il primo si è svolto sabato 11 dicembre. Si è trattato di un incontro con l’Ordine dei Commercialisti di Viterbo e l’Unitus, dal titolo ‘Noi dal Savi, da dottore a commercialista’.  Presenti, oltre al dirigente scolastico Paola Bugiotti, la prof.ssa Tiziana Laureti direttore del DEIM Unitus e il dott. Marco Lazzari consigliere dell’ordine dei commercialisti e presidente della Fondazione Carivit, entrambi, Laureti e Lazzari sono ex studenti eccellenti del Savi.

Si è parlato dell’importanza del percorso di studi tecnico economico offerto dal Paolo Savi, premessa essenziale soprattutto per chi voglia proseguire gli studi universitari in campo economico-giuridico o nelle discipline tecnico-scientifiche. Si è prefigurato un curricolo in continuità fra l’Istituto e l’Università, che possa offrire agli studenti un sicuro sbocco lavorativo. La prof. ssa Laureti ha illustrato ai ragazzi delle classi quinte presenti in sala i vari percorsi universitari afferenti al DEIM, offrendo loro un ampio ventaglio di scelte.

Il dott. Marco Lazzari ha spiegato a lungo in cosa consiste la professione del commercialista, trasmettendo tutta la sua passione per un’attività che si presenta anche come una missione sociale, di supporto e consulenza al cliente.  Con l’occasione sono anche stati premiati dal dott. Marco Lazzari gli studenti che hanno partecipato al concorso indetto dall’Istituto per festeggiare i 150 anni dalla fondazione, dal titolo #lamiascuolasecondome, con tre borse di studio offerte dalla Fondazione Carivit: Asia Rossi e Alessia Regis primo premio, borsa di studio da 250 euro, Giorgia GarreffaMatteo Garafoli secondi, 150 euro, Daniele Caccavelli  Roberto Huicu e Francesco Emili terzi con 100 euro.

 

foto di Donatella Agostini

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