Leonardo Bonucci special guest della 42ma edizione del Premio Etrusco organizzato dall’Aiac Viterbo

Lunedì 26 maggio, alle 17.30, nella sala conferenze del ristorante Acquarossa di Viterbo, il Gruppo Provinciale AIAC di Viterbo organizza la 42esima edizione del Premio Etrusco, evento che si svolge al termine della stagione agonistica e che per la 42ma edizione vedrà il campione viterbese Leonardo Bonucci – in passato simbolo della Juventus, ora assistente allenatore della Nazionale Under 20 guidata da Bernardo Corradi -consegnare la statuetta etrusca in bronzo che raffigura l’“Efebo allungato” agli allenatori che hanno primeggiato nei campionati dilettantistici e giovanili.

Quest’anno al premio si affiancano gli “Oscar Calcio della Tuscia”, riconoscimento per i migliori talenti calcistici della stagione 2024-2025, che si concluderà con la classifica della Top 11, decretata dal Consiglio Direttivo dell’AIAC Viterbo.

Presentatori e moderatori dell’appuntamento sportivo Massimiliano Mascolo, giornalista di RaiSport e Alessio Fratini, direttore di Calcio della Tuscia.

L’elenco dei tecnici premiati nei campionati dilettantistici: Raniero Brunelli (vincitore della Prima Categoria girone A con l’Atletico Cimina), Daniele Federici (trionfo dell’Orbetello nel girone C di Prima Categoria Toscana), Emanuele Garofani (per la vittoria del Farnese nel girone A della Seconda Categoria).

L’elenco dei tecnici premiati nei campionati giovanili: Paolo Damiani (Under 15 elite Umbria), Gianluca Ciancolini (under 15 regionali gir. A – Viterbese Calcio), Marco Corazza (vittoria Atletico Cimina nel campionato Under 19 Provinciale), Angelo Bonelli (under 17 provinciale con il Calcio Cura), Antonio Onofri (under 16 provinciale con la Romaria), Matteo Molinari (Under 15 Provinciali – JFC Civita Castellana) e Giuseppe Fraccaro (Under 14 Provinciali – Pianoscarano). Premi anche nel Futsal Calcio a 5 per Luca Lucchetti (Serie A2- gir. B- Real Fabrica) e Alessandro Morandi (Serie C2- gir. B- Real Fabrica).

Premi alla carriera per Giuliano Ragonesi e Ciro Granato.