Leonardo Belcapo: il mio vino è una favola divenuta eccellenza

Mai come in questo periodo la Tuscia profuma di vino, tante le celebrazioni in onore del prodotto tipico del territorio viterbese, frutto in tal caso di una passione che trasmessa di padre in figlio costruisce e difende il patrimonio di una eccellenza, che nasce da vite consumate sino alla fine che diventano storie.
Storie come quella di Leonardo Belcapo, a capo di una azienda vitivinicola
che ha festeggiato i cento anni di attività nel 2013, un traguardo importante, che premia quattro generazioni d’imprenditori agricoli, che della produzione vinicola (e anche olivicola) ne hanno fatto un’eccellenza a Castiglione in Teverina, il paese dei Colli del Tevere, una zona in cui la viticoltura vanta una tradizione antica.
Oggi, con la stessa cura e passione, la famiglia Belcapo in quei suggestivi terreni è custode di un tesoro. Leonardo Belcapo della dinastia familiare rappresenta l’ultima generazione. Attraverso la ricerca e la sperimentazione di nuove tecniche agronomiche ed enologiche, ha costruito una gamma di vini di eccellenza.
Dobbiamo andare indietro nel tempo, tra l’800 e i primi del ‘900, quando l’azienda era composta da quattro grandi fattorie situate nel territorio dei Comuni di Castiglione in Teverina, Civitella d’Agliano, Orvieto, Porano e Guardea.
Fu nel 1913 che i figli di Cesare, alla sua scomparsa, sorteggiarono tra di loro l’eredità, mettendo tanti bigliettini in un cappello, come si faceva in quel tempo.
A Vincenzo e a suo fratello Settimio toccò in sorte la fattoria Madonna delle Macchie, che già allora contava parecchi poderi, posta in collina tra Castiglione in Teverina e Orvieto, dove ancor oggi sorge una stupenda struttura architettonica a ferro di cavallo.
I poderi superavano i trecento ettari di terreno, in parte sulle fertili colline (“Madonna delle Macchie”, ”Selva Amica”, il “Corno”), mentre altri poderi si trovavano “al piano”, nella Valle del Tevere (“Case Bozzi” e “Casa del Signore”).
Nel 1948, l’azienda venne divisa tra i fratelli e Osvaldo ebbe la “Madonna delle Macchie” con i poderi “Case Bozzi” e “Casa del Signore”.
“E’ nel 1971 – racconta Leonardo – che la Fattoria viene tramandata a mio padre Decio, che decise di proseguire il lavoro del padre Osvaldo, ma con l’intuizione che era necessario applicare un’agricoltura nuova e moderna: così l’azienda si mette al passo coi tempi e comincia la produzione. Aumentano le superfici dei vigneti e degli oliveti, puntando sempre su una produzione specializzata e di alta qualità. Nel 2001 ho raccolto i frutti di un lavoro costante e meticoloso, che privilegia i canoni di alta qualità e cura dei dettagli”.
Con molta semplicità afferma: “Così mi sono preparato a un passo importante, quello di una nuova cantina volta alla ricerca e alla sperimentazione di nuove tecniche agronomiche ed enologiche.
Insieme a mio padre e a tutta la mia famiglia sono orgoglioso di proseguire e valorizzare il lavoro dei miei antenati e oggi la Fattoria Madonna delle Macchie si presenta come un autentico gioiello della Teverina.
Come cento anni fa guarda avanti e prosegue nella continua sperimentazione e nell’ammodernamento tecnologico“.

Se andate a visitare la nuova cantina inaugurata nel 2003, a pochi metri dal centro aziendale proprio per completare il circuito produttivo dei vini, Leonardo Belcapo oltre a offrirvi un buon bicchiere del suo vino, vi racconterà tutto il processo dall’uva al buon nettare, ne avvertirete la preparazione e le mille sfumature di chi nel proprio lavoro mette quella passione che produce eccellenza e diviene la particolarità di un territorio e gusterete un buon vino, il nostro vino della Tuscia.
Sette etichette dai nomi più bizzarri: Vionica igt lazio bianco, Grechetto Belcapo, Matilde Orvieto doc, Forcone Colli Etruschi Viterbesi doc, Ruffiano di Confine igt Lazio rosso, Renaro igt Lazio rosso e Nettare di Confine rosso dolce.

La nostra è un’azienda che non mira a diventare un’industria del vino – precisa Leonardo – ma ci teniamo a rimanere degli artigiani che possono controllare il proprio prodotto, grappolo per grappolo e bottiglia per bottiglia. La nostra mission è poter garantire a noi stessi e a chi condivide la nostra filosofia di poter bere con grande piacere un bicchiere di vino sano, che unisca le persone. www.madonnadellemacchie.it
[pp_gallery gallery_id=”56487″ width=”300″ height=”195″]

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI