Le Fregnacce Sabinesi “vanno cotte e magnate”

di Giovanna Santececca

 Nel secondo appuntamento in remoto con la Camera di Commercio di Rieti-Viterbo svoltosi a fine novembre trasportata dalle mie origini reatine ho “visto e preso” questa ricetta che mi era abbastanza nota, facendo onore anche a Sabrina Tocchio che l’ha proposta.
Ingredienti  4 persone
300 g di farina 00
Acqua q.b. (quella che raccoglie per avere un panetto consistente)
Un pizzico di sale
Il sugo:
Un barattolo di pomodoro Ovalone
Una manciata di olive Leccino
Prezzemolo, aglio, peperoncino, sale e olio extravergine di oliva.
Procedimento
Stendete la pasta non troppo sottile, lasciate asciugare all’aria almeno mezz’ora. Poi arrotolatela e tagliatela a losanghe.
Preparate un sugo con aglio, olio, peperoncino pomodoro. Fate bollire per circa venti minuti aggiustando di sale. In ultimo aggiungete le olive e il prezzemolo tritato.
Lessate la pasta in acqua bollente salata e quando sale a galla, scolatela e mantecatela nella padella con il sugo.
“Le Fregnacce vanno cotte e magnate”
Foto credit Sabrina Tocchio
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