L’Avamposto, da Vetralla il primo seme per valorizzare le diversità

La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Scriattoli Deborah Puntel

L’Avamposto, da Vetralla il primo seme per valorizzare le diversità Anteprima del progetto promosso dal Distretto VT4 e realizzato da Juppiter rivolto ai ragazzi
speciali, anziani e adolescenti.
Parte da Vetralla l’anteprima del progetto l’Avamposto, promosso dal Distretto Sociosanitario VT4 e realizzato da Juppiter che andrà a coinvolgere tutti i 13 Comuni dell’area. Un’iniziativa, strutturata su 4 azioni, rivolta a tutti i ragazzi diversamente abili del distretto, ma anche agli anziani, ai ragazzi delle scuole e agli adolescenti.
Un viaggio iniziato da Vetralla con la prima tappa del motorhome molto speciale, in formula
potenziata: un camion di 18 metri che si trasforma in un luogo aperto, accessibile, inclusivo, dove incontrare i giovani, i ragazzi diversamente abili, le autorità, le scuole, le famiglie e la popolazione per vivere insieme un’esperienza di condivisione e crescita che nei prossimi mesi toccherà altri comuni del distretto.

Le altre azioni del progetto Avamposto riguardano diverse tematiche di comunità: “L’Età libera 4.0” per la promozione turistica, la salvaguardia della memoria dei luoghi e delle tradizioni attraverso la testimonianza di chi ha vissuto la loro evoluzione; “Vado a vivere con gli amici” sul tema della conquista dell’autonomia e della relazione con gli altri per i ragazzi diversamente abili; “Eventi di comunità” come momenti di festa e riflessione per sensibilizzare e promuovere temi di prevenzione e benessere.
“L’Avamposto nasce per valorizzare le diversità – spiega il presidente di Juppiter, Salvatore Regoli -.
Nelle diversità ci sono i talenti. I ragazzi speciali devono essere i protagonisti delle comunità. Dentro al talento c’è la salvezza dei ragazzi. Noi abbiamo il compito di tirare fuori i loro talenti, non di misurarli, né di castrarli. Fra le cose fondamentali per l’adolescenza c’è l’educazione alla fragilità.

Propria, ma anche degli anziani, dei ragazzi speciali. Questo lavoro lo proseguiremo in
collaborazione con le scuole, perché i ragazzi scelgano la fragilità al posto del bullismo”.
A vivere l’anteprima del motorhome sono stati proprio i ragazzi diversamente abili e le loro famiglie, insieme agli studenti dell’Istituto Comprensivo Scriattoli e alle istituzioni che per un’intera giornata si sono alternati sul palco. La mattinata ha coinvolto gli studenti e i ragazzi diversamente abili con i linguaggi della comunicazione, promuovendo l’educazione al digitale attraverso la tecnologia, ma è stato anche il tempo di emozionarsi e spingere i ragazzi a porsi domande, appassionarli, farli sentire i primi interpreti di un cambiamento possibile.
Il pomeriggio è stato il momento del confronto pubblico: un contenitore di approfondimento aperto alle istituzioni e alla popolazione, sempre con la partecipazione dei più giovani, grazie alla presenza di due classi dell’IC Scriattoli che si sono esibite lanciando messaggi importanti sulla salute e sui corretti stili di vita attraverso la musica

L’evento ha portato sul palco del motorhome il Consigliere regionale, nonché consigliere con delega alle Politiche Sociali del Comune di Vetralla, Giulio Menegali Zelli, il Sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani, la Dirigente comunale e Responsabile dell’Ufficio di Piano del Distretto Vt4, Francesca Spigarelli, la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Scriattoli Deborah Puntel, il presidente dell’Associazione benemerita del Coni Sport e Comunità, Claudio Ciampi, e l’educatrice responsabile di tutte le realtà dei ragazzi speciali di Juppiter, Gabriella Polidori. Finale all’insegna dell’emozione con il coro dei ragazzi speciali che ha interpretato Esseri umani con alcuni brani in LIS (Lingua Italiana dei Segni).

Il Sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani
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