Associazione Parole a km 0 presenta “LA POETICA DELLO SPAZIO”, il Laboratorio di autobiografia poetica a cura di Leonora Cupane.
Si svolge nel weekend dal 22 al 24 febbraio, e prende titolo e ispirazione da un libro di Gaston Bachelard, “La poetica dello spazio” (Dedalo, Bari, 2006 nuova edizione) che discorre sulla valenza evocativa, poetica e profondamente coinvolgente di alcune immagini – come la casa, la stanza, lo scrigno, il nido, il guscio, il cassetto, il cantuccio – che Bachelard chiama “dello spazio felice”, il cui valore presenta ricchissime sfumature di intimità.
Leonora Cupane, nata nel 1968, è psicologa e psicoterapeuta ad orientamento gestaltico, diplomata come esperta in metodologie autobiografiche alla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, di cui è stata poi docente e collaboratrice scientifica. Vive a Palermo, dove lavora presso enti pubblici e privati come formatrice biografa e psicoterapeuta. Finora ha condotto percorsi formativi con adulti, adolescenti, bambini, anziani, insegnanti, operatori sociali e sanitari, malati oncologici, pazienti psichiatrici. Da alcuni anni tiene anche laboratori in giro per l’Italia. Ha pubblicato “Il corpo parlante. La poesia come cura autobiografica” in “Attraversare la cura” a cura di Laura Formenti, Erickson, 2008 e come curatrice, insieme a Tiziana Ciampolini, il volume “Piccolo lessico per l’ascolto”, EGA 2009. Coordina da tre anni l’agriturismo letterario Bosco Pianetti.
Il laboratorio
Durante le 20 ore a disposizione viaggeremo attraverso varie forme di scrittura, di tecniche e metodi, di forme poetiche specifiche: tecniche di poesia surrealista, forme tradizionali come il sonetto, di poesia giapponese come haiku. Si sperimenterà la scrittura automatica.
Ma sarà un viaggio sia attraverso la forma che nei contenuti. Infatti esploreremo due tipologie di luoghi, che corrispondono a due momenti diversi del laboratorio.
Nel primo visiteremo luoghi non reali ma importanti per noi dal punto di vista metaforico, alla ricerca delle immagini poetiche che ci costruiamo per chiuderci nel nostro immaginario, nel nostro mondo interiore. Esploreremo in poche parole le nostre metafore interiori, senza raccontare fatti.
Una seconda fase del laboratorio ci condurrà nei luoghi reali, nei paesaggi veri che abbiamo attraversato, nei nostri luoghi cari e nelle immagini che essi, affiorando dai nostri ricordi, evocano.
Se la mia vita fosse una casa, quali stanze abiterei?
Dove
Associazione Parole a km 0
Piazza della Trinità 7
Quando
Venerdì 22 febbraio ore 16-19
Sabato 23 febbraio ore 10-18 con pausa pranzo
Domenica 24 febbraio ore 10-18 con pausa pranzo
I tempi possono anche allungarsi, la pausa pranzo potrebbe durare da un’ora a due
Info:Raffaella Sarracino
raffaella.sarracino@yahoo.it
cell. 393 2411017
