VITERBESE (3-5-2): Pini 6, De Giorgi 6,5, Markic 7, Baschirotto 6,5; Bianchi 6 (dal 15’s.t. Urso 6), Bensaja 7, Besea 6 (dal 1’s.t. Molinaro 7), Bezziccheri 6 (dal 1’s.t. Sibilia 6,5) , Errico 7; Tounkara 6,5 (dal 30’s.t. Culina 6,5), Bunino 6 (dal 15’s.t. Simonelli 6,5.
A disposizione: Maraolo, Vitali, De Santis, Antezza, Zanoli, Ricci).
Allenatore: Antonio Calabro
CATANIA (3-5-1-1): Furlan 6; Mbende 6, Biagianti 6, Marchese 6; Calapai 6,5 (dal 39’s.t. Manneh 5), Biondi 5,5 (dal 1’s.t. Salandria 5,5), Vicente 6 (dal 29’s.t. Rizzo 6), Mazzarani 6, Pinto 6,5 (dal 39’s.t. Di Molfetta 5,5); Sarno 5,5 (dal 14’s.t. Curcio 5,5); Barisic 5,5.
A disposizione: Martinez, Pino, Di Stefano.
Allenatore: Cristiano Lucarelli
Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia
Assistenti: Francesca Di Monte di Chieti e Francesco Ciancaglini di Vasto.
Marcatori: 37’s.t. Molinaro, 42’s.t. Bensaja
NOTE: Cielo coperto, terreno in discrete condizioni Spettatori 1200 circa; Ammoniti: Baschirotto, Besea, Biondi, Curcio. Espulsi: Calapai (dalla panchina) al 39’st e Biagianti dopo il fischio finale. Angoli 4-2 per il Catania. Rec. 0’+5’
VITERBO – La Viterbese continua il suo momento magico conquistando il quinto risultato utile consecutivo al termine di una difficile partita contro il Catania e vinta con due guizzi nel finale. Calabro deve far fronte ancora a numerose assenze ma la squadra schierata offre ampie garanzie chiudendo anzi con numerosi under in campo e colpendo al momento giusto un Catania disorientato nel finale. Avvio promettente dei padroni di casa che hanno una ghiotta occasione con Bensaja chiuso in extremis dai difensori rossoblù. Nella ripresa il Catania cresce, la Viterbese controlla senza rischiare per piazzare poi il velenoso uno-due che mette ko la squadra di Lucarelli. E’ Molinaro ad aprire le danze al 37’ della ripresa indirizzando alle spalle di Furlan con un diabolico colpo di testa il traversone di Culina. Il Catania prova a reagire ma subisce il colpo di grazie a tre minuti dalla fine con una azione da manuale di contropiede iniziata da Simonelli ai sedici metri gialloblù, proseguita da Culina che offre un delizioso assist a Bensaja che da due passi mette alle spalle di Furlan. Per la Viterbese un successo prezioso che porta i gialloblù ad un solo punto dal Catania ed in piena zona play-off. Antonio Calabro ovviamente apprezza risultato e prestazione: “I ragazzi sono stati bravi ad interpretare bene i vari momenti della gara, siamo partiti bene nel primo quarto d’ora, ma poi abbiamo perso un po’ il giusto piglio e le distanze e sul finire del secondo tempo siamo tornati a fare bene”. Cambi decisivi visto che Molinaro ha fatto subito gol e Culina ha sfornato due assist: “Sono i ragazzi che entrano in campo, io cerco solo di leggere e sperare che loro facciano bene, quello che voglio vedere è equilibrio e gioco di squadra. Questa squadra ha lavorato tanto e deve farlo ancora sugli aspetti negativi emersi oggi.
Il Catania credo sia più forte degli altri anni perché è venuta a giocarsela meglio dello scorso anno con qualità ma con spirito operaio, ha fatto la partita che mi aspettavo. Non avendo punte di ruolo, ci hanno creato qualche difficoltà in difesa in difesa. Voglio dedicare questa vittoria a tutti coloro che ci stanno vicini e fanno un lavoro oscuro, la segreteria, magazzinieri, tutti, è merito anche loro”. Poi inevitabilmente si parla di mercato: Stiamo aspettando, ma non prendiamo il primo che capita, chi viene deve mettersi a disposizione di questa squadra che sta giocando da gruppo. A centrocampo stiamo bene così, aspettiamo i recuperi degli infortunati e poi abbiamo Sibilia che sta facendo bene. L’ambiente Viterbese si è sempre contraddistinto per darci una mano nei momenti di difficoltà e quest’anno ci serve ancora di più, per questo ho chiesto l’apporto del pubblico durante il primo tempo. Nel progetto che stiamo facendo metto pubblico, stampa, insomma tutti”. Dopo il Bari Nicholas bensaja trova la via della rete anche contro il Catania: “Una bella azione iniziata da Simonelli e poi Čulina mi ha dato un pallone buono, sono contento. Se andiamo a vedere occasioni clamorose degli avversari non ci sono state”. Ora l’attenzione si sposta sul mercato che chiuderà i battenti venerdì prossimo, attesi diversi colpi in entrata ma soprattutto in uscita per sfolire una rosa al momento ingestibile dal tecnico.
Foto di Massimo Luziatelli
