La Viterbese pareggia a Olbia e rimanda la festa

Olbia (4-3-1-2): Ciotti, Pinna, Cotali, Geroni, Dametto, Miceli, Cossu, Gallo (dal 79° Steri), Piredda, Aloia, Mastinu. In panchina: Van Der Want, Cacciotti, De Angeli, Formuso, Steri, Vispo, Molino, Doddo, Malesa. Allenatore: Michele Mignani.
Viterbese (4-3-1-2): Pini, Pandolfi, Fè, Selvatico, Pomante, Scardala, Ansini (dal 46° Addessi), Cuffa, Bernardo (al 52° Invernizzi), Belcastro (dal 75° Boldrini), Neglia. In panchina: Mastropietro, Perocchi, Pacciardi, Dierna, Nuvoli, De Sena, Addessi, Boldrini, Invernizzi. Allenatore: Federico Nofri.
Arbitro: Lorenzo Gentile di Seregno.
Reti: 12° Belcastro, 30° Geroni, 49° Geroni, 67° Invernizzi.

La 31ma giornata del girone G della serie D si apre in Sardegna per la Viterbese, che allo stadio “Bruno Nespoli” affronta l’Olbia in una trasferta delicatissima, che mette in palio punti preziosi per la corsa verso la serie C. Infatti da un lato, i padroni di casa sono a caccia di vittorie per accaparrasi un posto nella griglia dei play-off, dall’altro i gialloblù non hanno alcuna intenzione di perdere per conquistare in anticipo la tanto desiderata promozione con la vittoria del campionato.
La partita inizia e il ritmo di gioco è subito frizzante, a dimostrazione che la posta in palio fa gola a entrambe le squadre. Si susseguono continui capovolgimenti di fronte, ma nessuna delle due formazioni riesce a costruire un’azione veramente pericolosa in fase offensiva. Al 12° minuto la Viterbese prende l’iniziativa e sorprende l’imbambolata difesa sarda con Belcastro, che da buona posizione tira di destro e spiazza Ciotti, siglando lo 0 a 1. Al 18° minuto l’arbitro assegna un calcio di rigore per l’Olbia, per un intervento irregolare di Pini su Mastinu, ma il portiere gialloblù para il tiro di Cossu e devia la palla in calcio d’angolo, salvando momentaneamente il risultato. I padroni di casa provano a spingere per acciuffare il pareggio, ma Scardala e soci danno l’impressione di poter controllare con attenzione ogni manovra avversaria. Almeno fino alla mezz’ora di gara, quando un cross in area manda in tilt la difesa gialloblù, ne approfitta Geroni che con un calcio preciso batte Pini e riporta il punteggio in equilibrio sull’1 a 1. Al 40° minuto gli ospiti si portano in avanti con Cuffa, che passa ad Ansini ma il giocatore calcia in porta, trovando la risposta dell’estremo difensore sardo. Il primo tempo si chiude in parità,un risultato che ben rispecchia il valore delle due formazioni in campo.
Alla ripresa, l’Olbia si mostra più intraprendente e al 49° minuto ottimizza un calcio di punizione battuto da Cossu, che diventa un passaggio per Geroni, che tutto solo in area trasforma di testa il 2 a 1. Inutili le proteste dei giocatori gialloblù per un presunto fuorigioco. La Viterbese non si perde d’animo, ma sono sempre i padroni di casa a insidiare con insistenza la porta difesa da Pini. Al 67° minuto agli ospiti viene concesso un calcio di punizione: batte Selvatico per Neglia sulla fascia destra, l’attaccante crossa in area per Invernizzi, che di testa realizza il 2 a 2. Per tutto il resto dell’incontro le due squadre si affrontano senza esclusione di colpi, ma alla fine devono accontentarsi di un pareggio. Un risultato non esaltante, ma comunque positivo per il team allenato da mister Nofri, che sale a quota 69 in classifica, restando saldamente al comando con 7 punti di vantaggio dal Grosseto, stabile in seconda posizione con 62 punti, dopo la vittoria di oggi sul Budoni per 3 a 0. Un gap confortevole da gestire nelle ultime 3 partite che restano da giocare fino alla fine della stagione e per la Viterbese domenica prossima c’è una sfida facile, in casa contro il Cynthia, che è in piena lotta per la salvezza.

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