La Viterbese inciampa sul campo del Gubbio nell’amichevole di pre-campionato

Claudio Petricca

TABELLINI: Gubbio (4-3-3): Battaiola (1′ st Marchegiani); Tofanari (16′ st Paolelli), Espeche, Piccinni (16′ st Schiaroli), Pedrelli (21′ st Lo Porto); Benedetti, Ricci (30′ st A. Conti), Casiraghi (1′ st Malaccari); De Silvestro (1′ st Battista), Marchi (16′ st Plescia), Tavernelli (30′ st Campagnacci). A disposizione: Montanari, Nuti, M. Conti. Allenatore: Alessandro Sandreani.
Viterbese (4-3-1-2): Forte; De Giorgi (26′ st Messina), Atanasov (36′ st Milillo), Sini (14′ st Rinaldi), De Vito (36′ st Perri); Baldassin (26′ st Valagussa), Bovo (8′ st Cenciarelli), Palermo (1′ st Otranto); Vandeputte; Polidori (14′ st Pacilli 6), Ngissah (1′ st Roberti).
A disposizione: Micheli, Schaeper, Svidercoschi, Molinaro. Allenatore: Giovanni Lopez.

Arbitro: Angelucci di Foligno.

Reti: 12′ pt De Silvestro (G), 29′ st Plescia (G), 33′ st Roberti (V) rigore.

Note: spettatori 200 circa. Angoli: 5-4 per la Viterbese.

SCONFITTA – Si chiude con la seconda sconfitta stagionale, dopo quella del “Ferraris” contro la Sampdoria in coppa Italia Tim, la marcia di avvicinamento della Viterbese al campionato che, a quanto pare, potrebbe partire tra mille difficoltà nel prossimo weekend. L’undici di Lopez cede di misura al “Barbetti” al Gubbio per 2-1 con il doppio vantaggio dei rossoblù eugubini firmato da De Silvestro al 12’ del primo tempo e il raddoppio di Plescia al 29’ della ripresa al quale non è servito l’inutile gol dal dischetto di Roberti due minuti più tardi per il definitivo 2-1. Gialloblù molto sfortunati con due legni colpiti nella ripresa da Vandeputte e Roberti. Lopez rinuncia a Saraniti non al meglio della condizione e che non va nemmeno in panchina e parte con il consueto 4-3-1-2 con Atanasov al fianco di Sini al centro della difesa, il trio dei titolarissimi di centrocampo con Bovo, Baldassin e Palermo mentre Vandeputte agisce alle spalle del tandem Bismark-Polidori. Ora sotto con il campionato dove vedremo la vera Viterbese.

SI PARTE – Nel caos generale il presidente di Legapro Gabriele Gravina vuole bruciare i tempi e annuncia l’inizio del campionato per domenica 16 settembre. “Il campionato prenderà il via subito dopo la decisione del Collegio di Garanzia sui ripescaggi creeremo i gironi e i calendari – afferma Gravina sul sito “tuttoc” – quindi se la decisione arriverà all’inizio della prossima settimana, faremo partire il campionato nel prossimo weekend, tra il 15 e più probabilmente il 16. Altrimenti il primo turno slitterà, forse in notturna, tra martedì 18 e mercoledì 19. Non escludo, in caso di accoppiamenti geografici favorevoli e col pieno spirito collaborativo delle società, di avere alcune gare già di domenica 16 e le altre nei 2-3 giorni successivi. Tutto questo affinché nel weekend del 22-23 si possa tenere la seconda giornata di campionato”.

GIRONI – “I sorteggi si svolgeranno a Firenze – continua Gravina sempre su TuttoC – la sera stessa in cui il CONI scioglierà le riserve sui ripescaggi. I consiglieri della Lega Pro sono già stati allertati, sanno che potrebbe capitare in qualsiasi giorno della prossima settimana. Proveremo a fare tutto in tempi record”.

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